Alberto Bucci, il ricordo commosso del basket italiano: “Ciao Alberto”

Ieri sera si è spento uno dei grandi uomini della nostra pallacanestro
10.03.2019 11:09 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Alberto Bucci, il ricordo commosso del basket italiano: “Ciao Alberto”
© foto di Twitter Virtus

E’ una giornata di lutto per il basket italiano, colpito ieri sera dalla scomparsa di Alberto Bucci, uno dei grandi allenatori della nostra pallacanestro, ma anche (anzi soprattutto) un uomo dalla grandissima umanità e sempre capace di regalare un sorriso a tutti, anche nei momenti più difficili. Nonostante una malattia con cui lottava da otto anni, Bucci c’è sempre stato per la ‘sua’ Virtus Bologna, non solo perché ne era presidente da tre anni, fino all’ultima apparizione pubblica di poco meno di un mese fa, pur incerottato, nella semifinale di Coppa Italia di Firenze.

E’ stato una persona speciale e tutto il mondo della pallacanestro gli ha reso omaggio, oltre oggi ad osservare un minuto di silenzio su tutti i campi in suo ricordo. Quello più commosso è proprio della Virtus, con una splendida lettera sul sito ufficiale: “Quello che ci ha insegnato Alberto Bucci – le parole bianconere, ricordando la sua carriera e quello che ha dato al mondo V Nere, ma non solo, con una chiosa finale - Se ne è andato dopo aver regalato al popolo bianconero quello che sognava. Dopo avergli restituito l’orgoglio. Se oggi il PalaDozza è di nuovo un meraviglioso catino pieno di passione ed emozione, gran parte del merito è suo. Riuscire a realizzare quel sogno è stata la sua ultima, grande impresa”.

Tutte le società hanno voluto ricordare il grande Alberto. Da chi è stato “leale e rispettato avversario di tante battaglie” come l’Olimpia Milano o i rivali cittadini della Fortitudola lealtà e il rispetto con cui ha sempre vissuto la rivalità sportiva della nostra Basket City”, passando per gli altri club di Serie A, ma anche di calcio o altri personaggi pubblici. Per arrivare a chi è capo del basket italiano, come il presidente federale Gianni Petrucci (“uno dei migliori protagonisti di tutti i tempi per competenze, contagiosa passione e grandi capacità di comunicare la bellezza del basket”) o Egidio Bianchi, presidente di Legabasket: "Prodigo di consigli, ma sempre rispettoso". Tutti uniti in un unico “Ciao Alberto”.