Virtus e Avellino sfogliano la margherita, i passi avanti di Milano

Gli allenatori sono sempre in primo piano sul tema mercato, ma si muovono anche le finaliste
08.06.2018 13:14 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Virtus e Avellino sfogliano la margherita, i passi avanti di Milano
© foto di Alessia Doniselli

Dopo le tante notizie della giornata di ieri, il mercato del basket italiano vive un venerdì abbastanza tranquillo, dove gli allenatori sono sempre in primo piano. In particolare, sono le panchine di due squadre di alto livello come Virtus Bologna e Sidigas Avellino ad essere sempre in primo piano. La ricerca appare abbastanza complicata e non prossima ad una svolta, dopo le trattative non andate a buon fine rispettivamente con Trinchieri e Menetti, quest’ultimo accasatosi ufficialmente a Treviso. Ad entrambi i club piace, in particolare, Luca Banchi, che deve ancora ricevere news dal Bamberg.

L’impressione è di un weekend ancora di attesa per poi provare ad affondare il colpo decisivo nella prossima settimana, per poi poter iniziare la campagna acquisti dei giocatori. Entrambe le società non hanno sul taccuino solamente il tecnico toscano: per gli irpini si è parlato anche di Jasmin Repesa, attualmente senza panchina dopo l’esperienza a Milano chiusa l’anno scorso, mentre alle ‘V Nere’ piace (e parecchio) Maurizio Buscaglia. Ovviamente quest’ultimo è ora concentrato esclusivamente sulla finale scudetto, rimandando ogni discussione sul futuro a fine stagione.

L’altra finalista, cioè Milano, è già in fase molto avanzata nella costruzione del roster per l’anno prossimo, anche se alcune valutazioni sui giocatori attualmente in biancorosso verranno fatte al termine della sfida tricolore. Però, per quanto riguarda il mercato in entrata, (come abbiamo detto anche nelle scorse settimane) sono già fatti gli accordi con Della Valle, Burns e Nedovic, mentre appaiono a buon punto le trattative per Mike James e (soprattutto) Jeff Brooks, quest’ultimo pronto a diventare italiano, se giocherà una partita in azzurro, dopo la convocazione per le gare con Croazia e Olanda.