Gasol strepitoso, la Spagna gela la Francia e va in finale

La stella dei Bulls segna 32 punti e guida gli iberici alla vendetta di Lille
17.09.2015 23:03 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Gasol strepitoso, la Spagna gela la Francia e va in finale
© foto di Fiba

La vendetta è un piatto che va servito freddo, ma se hai Pau Gasol sei sicuro prima o poi di prendertela. La Spagna, anche sotto di 11 punti nel secondo tempo, gela i 26.922 spettatori dello Stade Pierre-Mauroy di Lille, sconfigge la Francia (80-75) al supplementare e vola in finale di Eurobasket 2015. Dopo le delusioni cocenti di Slovenia 2013 e (soprattutto) Spagna 2014, la compagine di Scariolo festeggia, guidata dalla prova fantasmagorica della stella dei Bulls: 40 punti, raccoglie 11 rimbalzi e segna tutti gli ultimi otto punti iberici, che confezionano il trionfo. Mentre i transalpini pagano un Parker sottotono, con soli 8 punti segnati, ed i 3 liberi sbagliati da Batum nel finale.

Lo stadio Pierre-Mauroy è infuocato e fischia sonoramente gli iberici, sin dall’ingresso in campo, ed i padroni di casa sentono la spinta del pubblico, partendo meglio e trovando un iniziale +7 (13-6), con la tripla di De Colo e la schiacciata di Batum per rendere l’ambiente una Santa Barbara. La formazione di Scariolo, però, è abituata a questi scenari e non si fa certo intimorire, aggrappandosi alle giocate di Pau Gasol e riavvicinandosi presto, rendendo la gara una vera e propria battaglia, in cui si segna davvero poco e la lotta è su ogni singolo pallone o possesso. I transalpini, però, riescono quasi sempre a tenere la testa avanti e piazzano un nuovo allungo ad inizio ripresa, grazie a Lauvergne, raggiungendo per la prima volta la doppia cifra di vantaggio (51-40 al 26’) e facendo esplodere i 26.922 spettatori del palazzo di Lille. 

E’ il solito immenso Gasol a tenere in partita la formazione iberica, però è troppo solo, mentre dall’altra parte anche De Colo e Gelabale si fanno sentire per tenere i galletti avanti. Però la Francia va presto in bonus nel quarto periodo e la Spagna ne approfitta, aumentando anche l’intensità difensiva: 4 liberi di Pau, 2 di Rodriguez ed è tutto da giocare, poi la stella dei Bulls schiaccia e firma il clamoroso sorpasso (61-62 a -2’30”). E’ anche +3 con il canestro di Rodriguez, ma Batum fa esplodere lo stadio con la tripla del pari a 14”1 dalla sirena finale. L’ultima palla è iberica: Gasol questa volta viene stoppato da Gobert, la preghiera di Batum non viene raccolta ed è supplementare. Botta e risposta, da una parte e dall’altra, per uno spettacolo stupendo: Gobert fa esultare il pubblico con l’affondata del +2 a -2’, Diaw mette il +3 dalla lunetta, ma Pau non è d’accordo. Due liberi, due schiacciate e +3 iberico a -18”3, inframezzato dalla stoppata di Fernandez su Parker. Claver commette fallo sul tiro da 3 di Batum, ma il giocatore transalpino fa 0/3 e Gasol chiude, arrivando a quota 40 punti personali. La Spagna è in finale. Ma grandi applausi ad entrambe e grazie.