Eurolega: Milano si mangia ancora le mani e Malaga fa festa

Niente da fare, l’Olimpia Milano sarà costretta di vivere questa Eurolega piena di rimpianti. I biancorossi sono a +6 a 5’ dalla fine, ma sprecano tante occasioni per chiuderla, subiscono il decisivo parziale 9-0 e vengono battuti (74-71) sul campo dell’Unicaja Malaga. Una sconfitta pesantissima per la squadra di Pianigiani, per una classifica ora diventata quasi compromessa, ma soprattutto per l’ennesima occasione sprecata per conquistare una vittoria importante. Goudelock è il miglior marcatore, ma con tante forzature, bene Theodore e Bertans, ma ci sono troppi errori, troppi rimbalzi in attacco concessi ed un attacco completamente bloccato nel finale.

Pianigiani parte con il trio di piccoli Theodore-Goudelock-Kalnietis, ma l’inizio è negativo per i biancorossi, che soffrono Augustine e Nedovic e vanno sotto di 10 (12-2) in pochi minuti. Due giochi da tre punti in fila ridanno vita all’AX, portata poi al pareggio da Micov a quota 20, anche se i problemi a rimbalzo tengono davanti gli andalusi, assieme alle giocate spettacolari di Brooks. Milano resta in partita con la difesa e concede un solo canestro dal campo ai padroni di casa nel secondo quarto, riuscendo anche a mettere una pezza alla differenza di atletismo vicino a canestro, per poi mettere la freccia con un rinato Bertans (10 punti in 6’) e la vena di Micov (35-42 al 20’).

La squadra di Pianigiani parte malissimo nella ripresa, con 3 perse ed altri errori, così i padroni di casa chiudono subito il gap, per una partita che diventa equilibrata, con le difese spesso ad avere la meglio sugli attacchi ed il ritorno dei problemi milanesi a rimbalzo, con un Jerrells assolutamente fuori partita. Invece c’è un Theodore caldissimo, anche dall’arco, per riportare Milano davanti ed anche a +6 (60-66 al 35’), pur con qualche forzatura quando c’è l’occasione di dare una botta alla partita. E Malaga ne approfitta, piazzando un 9-0, con la tripla di Diaz per il sorpasso ed una facile penetrazione di Nedovic, per il +3 interno a -55”. Goudelock accorcia dalla lunetta, Augustine conquista l’ennesimo rimbalzo in attacco e converte, Theodore e Nedovic fanno 1/2 dalla lunetta, ma Bertans non trova la tripla del pareggio. E Milano si mangia ancora le mani per l'ennesima possibilità lasciata agli avversari, l'Eurolega è sempre più in salita.

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