Eurolega: Olimpia, una serata a Barcellona a caccia di risposte

Le sconfitte con Maccabi e Varese, la sfuriata di Pianigiani in sala stampa ed una continuità che prosegue a non arrivare: si alzano venti di crisi sull’Olimpia Milano, che proverà a dare qualche risposta questa sera a Barcellona (ore 19, diretta Eurosport Player e Radio Polis). La classifica di Eurolega è quella nota ormai da tempo, con i playoff impossibili dalla fine del 2017, ma c’è curiosità per capire come la squadra reagirà alla prima frustata pubblica del proprio allenatore. Una reazione d’orgoglio e di responsabilità oppure l’inizio di una sfaldatura come accadde un anno fa?

Dalla risposta a questa domanda dipenderà il resto della stagione, ora pronta ad arrivare al suo momento della verità, con le Final Eight di Coppa Italia di metà febbraio a Firenze, il rush finale di stagione regolare e, successivamente, la corsa scudetto. I biancorossi si presenteranno al Palau Blaugrana privi dell’influenzato Kuzminskas, con il recupero di Kalnietis ed il resto del roster a disposizione, con la decisione di Pianigiani del giocatore da escludere per turnover (sono partiti in 13 alla volta della Spagna). Sarà, come consuetudine, un italiano tra Abass, Pascolo e Cusin.

La formazione catalana, con l’ex Rakim Sanders, non sta molto meglio dell’Armani, anzi: ha una sola vittoria in più in classifica europea ed è seconda nella Liga spagnola, ma con ben cinque vittorie di ritardo dal Real Madrid capolista. Dunque, a dispetto di una tradizione negativa (un successo in quattro partite), il Palau non è un fortino inviolabile come qualche anno fa ed i catalani sono già caduti in casa in quattro occasioni, anche se sono stati in grado di battere Cska, Panathinaikos ed Olympiacos tra le mura amiche. Milano ha l’obbligo e la necessità di provarci, con la speranza di proseguire il trend positivo con le spagnole in questa edizione dell’Eurolega.