Finale 2018: l’Olimpia parte col passo giusto, Trento dominata e 1-0

La squadra di Pianigiani comanda dall'inizio alla fine la prima sfida tricolore al Forum
05.06.2018 22:28 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Finale 2018: l’Olimpia parte col passo giusto, Trento dominata e 1-0
© foto di Alessia Doniselli

Buona la prima per l’Olimpia Milano. La squadra di Pianigiani vince nettamente la prima sfida della finale scudetto (98-85), comandando dall’inizio alla fine la gara con la Dolomiti Energia Trento, spesso con la doppia cifra di vantaggio ed anche oltre. Non solo l’EA7 non subisce la fisicità ospite, ma impone la sua maggiore stazza fisica vicino a canestro, facendo circolare anche bene il pallone, per trovare gli uomini liberi dall’arco, in particolare con Bertans e Goudelock. Nel complesso, comunque, una bella prova di squadra, in cui c’è sempre un Micov superlativo, ed una difesa di alto livello, come si è visto con continuità nel corso di questi playoff, escluso il quarto periodo con troppe disattenzioni. 

L’avvio è di marca milanese: i biancorossi trovano Tarczewski vicino a canestro, dominano a rimbalzo e lavorano bene in difesa, non permettendo agli ospiti di sviluppare il loro gioco. E’ anche +8, ma c’è qualche persa banale di troppo, da cui la squadra di Buscaglia trova il modo di riavvicinarsi ed il 15-12 del primo intervallo non premia certo i padroni di casa, che soffrono un po’ Gomes. L’EA7 allunga nuovamente in avvio di secondo quarto, questa volta con le triple di Bertans, per poi raggiungere la prima doppia cifra di vantaggio (39-26 al 17’), con le giocate di ‘professor’ Micov, distacco mantenuto all’intervallo lungo, grazie ad un paio di triple di Goudelock ed alla stoppata di Pascolo.

L’avvio di ripresa è un continuo botta e risposta tra le due squadre, con Sutton e Shields a salire di tono e far valere la loro fisicità da una parte del campo, ma Milano non si fa certo intimorire e trova con Gudaitis ed il ‘Mini Mamba’ i canestri per restare in controllo del match (64-50 al 28’). Anzi, i biancorossi mettono un’ipoteca su questa prima partita, arrivando a +18, con l’affondata di Tarczewski sullo scadere del terzo quarto. Cala un po’ (troppo) la tensione in casa biancorossa e Trento ne approfitta per riavvicinarsi, con Franke e soprattutto Shields, riportando i suoi addirittura a -8, nonostante l’espulsione di Hogue per doppio tecnico. A chiudere i conti ci pensano i liberi di Tarczewski e, ancora una volta, il morso di Goudelock. 1-0, appuntamento a giovedì. 

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