I fantasmi del passato per Milano, mentre Jerrells è stato tesserato

Tanti brutti segnali dalla partita interna con lo Zalgiris
10.11.2017 13:02 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
I fantasmi del passato per Milano, mentre Jerrells è stato tesserato
© foto di Alessia Doniselli

L’inizio della stagione aveva fatto pensare ad una svolta. Le ottime prove contro le big europee e la vittoria con il Barcellona sembravano un segnale di una squadra diversa, finalmente pronta per recitare un ruolo interessante anche in Europa. Invece, da quando si è passati alle squadre sulla carta alla portata dell’Olimpia Milano, all’ambiente biancorosso sembra di rivivere il brutto incubo della passata (e non solo) stagione. Le gare contro il Maccabi e, soprattutto, lo Zalgiris hanno riportato alla mente quel filotto di sconfitte di più o meno un anno fa, che compromisero la corsa europea.

Anche se l’1-5 inizia ad essere pesante in termini di classifica, al momento non c’è ancora nulla di compromesso per quest’annata, ma il campanello d’allarme inizia a suonare a volume piuttosto alto. L’arrendevolezza più volte citata da Pianigiani in conferenza stampa non è certo propria di una squadra che vuole competere in Eurolega, così come un attacco con la palla ferma per 20 secondi, sperando poi di risolverla sempre con il talento individuale. Che non manca, ma non è sufficiente, senza un gioco di squadra. Inoltre, l’AX Armani Exchange è apparsa una squadra stanca fisicamente: un elemento piuttosto preoccupante, essendo solamente l’inizio di novembre.

Ma è già tempo di tornare in campo per i biancorossi. Domani sera c’è la trasferta sul campo della Dolomiti Energia Trentino e potrebbe anche fare il suo esordio Curtis Jerrells. Come annunciato dalla Legabasket, la società con sede ad Assago ha depositato la documentazione per il tesseramento dell’americano. Di conseguenza, sono stati espletati i passaggi burocratici e ‘The Shot’ è a disposizione del tecnico, già per la trasferta contro gli uomini di Buscaglia. Anche se non si è mai allenato sinora con i compagni e quindi sarà Pianigiani a decidere se schierarlo o meno. Comunque, Milano dovrà lanciare un segnale e dimostrare di non essere la squadra abulica vista contro i lituani.

TUTTO SU MILANO-ZALGIRIS: CRONACA, PAGELLE E SALA STAMPA