Serata d’altri tempi a Sassari: Milano non segnava così tanto dal 2001

Una bella vittoria ed una gara un po’ d’altri tempi, stile anni ’80, quando era abbastanza una consuetudine riuscire a toccare quota 100. Non però nel passato più recente e l’Olimpia ha giocato anche campionati interi senza varcare quella soglia in nemmeno una partita, anche se la squadra è arrivata fino in fondo o quasi. I 112 punti segnati ieri al PalaSerradimigni non si vedevano in campionato da oltre 13 anni, esattamente dal 14 marzo 2001, quando l’Adecco Milano sconfisse la Vip Rimini con il punteggio di 114-105.

Il presidente Flavio Portaluppi era ancora in canotta e pantaloncini sul parquet (segnò un punto in 14 minuti) e la squadra allenata da Guido Saibene portò quattro uomini oltre quota 20 punti personali, con Jay Larranaga miglior realizzatore a quota 27, con 5/8 da 3. Quella formazione aveva la tendenza a giocare un gioco basato più sull’attacco che sulla difesa, tanto che andò ben cinque volte oltre quota 100 punti in stagione. Anche se non fu un’annata da ricordare, visto che l’Olimpia chiuse al 15° posto la stagione regolare, con appena 13 vittorie.

Per l’ultima volta in trasferta con un punteggio così alto, invece, bisogna tornare addirittura al secolo scorso: la terza giornata del campionato 1991/92, quando la Philips Milano si impose sul campo della Filanto Forlì con il punteggio di 120-88. La formazione biancorossa era allenata da Mike D’Antoni ed aveva mandato sei uomini in doppia cifra, con 29 punti di Johnny Rogers, e chiudendo con 13/24 nel tiro dall’arco dei tre punti. Dunque, davvero una rarità. Ancor di più, visto che si tratta della seconda trasferta consecutiva oltre quota 100, dopo i 105 realizzati a Varese.