Eurolega: le pagelle di Efes Istanbul-EA7 Armani Milano

Gentile super, grande prova di Macvan, giornata sottotono per McLean e Simon
22.10.2015 21:18 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Alessandro Gentile
Alessandro Gentile
© foto di Fabio Cavagnera

Le pagelle di Anadolu Efes Istanbul-EA7 Emporio Armani Milano, seconda giornata di Eurolega, vinta per 89-73 dai turchi:

McLean 5 - Dopo tante prove positive, prima giornata di difficoltà per l’ex Alba Berlino. Impreciso al tiro e poco presente a rimbalzo, i 3 assist e qualche buona giocata difensiva non bastano.

Lafayette 6 - Due triple importanti nel terzo periodo, chiude con sei assist, anche se in difesa non sempre riesce ad essere convincente.

Gentile 7.5 - Il capitano biancorosso si dimostra ancora una volta di una categoria superiore: 22 punti, 7 falli subiti e 4 assist per un’altra prova di grande sostanza e solidità. 

Cerella 5.5 - Parte nuovamente in quintetto, inizia bene a rimbalzo in attacco, anche se incide molto nella sua specialità, la difesa.

Macvan 7 - Repesa lo manda in quintetto ed è un’idea vincente, perché lavora benissimo in attacco ed a rimbalzo (18 punti e 9 palloni catturati). Se non sprecasse un paio di giochi da tre punti, non finendo con il canestro post fallo subito, sarebbe da voto ancora più alto.

Magro ne 

Cinciarini 5 - Inizia con una tripla convinta, ma continua a palesare le difficoltà mostrate in questo avvio di stagione, facendosi spesso battere in difesa.

Jenkins 6.5 - Otto punti importanti nel secondo periodo per annullare il primo break turco, prova a mettere pressione difensiva, anche se i tiratori turchi in più di un’occasione vincono la sfida.

Hummel 5.5 - Sembra aprire bene, con cinque punti appena entrato, ma sparisce successivamente e fatica anche in difesa.

Barac 5 - Due falli precoci, il terzo in avvio di ripresa e non vede più il campo

Lawal sv - Cinque minuti con una schiacciata al volo ed una stoppata

Simon 5.5 - Dopo la strepitosa partita di Avellino, giornata non particolarmente brillante per il croato. Lotta a rimbalzo, ma fatica al tiro e commette due ingenuità piuttosto banali che danno il via al break decisivo dei turchi nel quarto periodo.

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