Quattro emittenti per i diritti tv della Serie A, la favorita è Sky

Le prossime settimane, oltre alle giornate finali di stagione regolare ed il via dei playoff, saranno importanti per il futuro televisivo della nostra Serie A, per le prossime tre stagioni. Mercoledì scorso si è chiusa senza risultati la procedura pubblica di assegnazione dei diritti, ma quattro emittenti hanno mostrato il loro interesse per la trattativa privata: non ci sono conferme ufficiali, ma si dovrebbe trattare di Rai, Sky, Sportitalia e Gazzetta TV. 

L’assemblea di Legabasket, tenutasi giovedì, ha annunciato l’inizio dei colloqui con questi broadcaster nei prossimi giorni, per dare il via alle trattative ed assegnare così i diritti dal 2015 al 2018. La favorita pare essere la pay tv che, dopo alcuni anni in cui sembrava scemare l’interesse per il basket (NBA a parte), ora è tornata molto attiva: la Serie A completerebbe il pacchetto già decisamente ricco con Serie A2, A1 donne, NBA, NCAA e l’Eurolega, quest’ultima trasmessa da Fox Sports 2, ma incluso nell’abbonamento Sky.

Senza dimenticare che l’emittente a pagamento satellitare ha acquisito i diritti esclusivi per i prossimi campionati europei sia maschili che femminili, in programma in estate. Sky può mettere sul piatto la qualità e la trasmissione HD, volendo però l’esclusiva e l’acquisizione di tutti i pacchetti, mentre per le altre emittenti c’è la possibilità di mantenere il basket in chiaro e spartire i pacchetti (come fatto negli ultimi anni). A questo proposito, se le trattative dovessero portare davvero verso un ritorno in pay tv, è probabile possa essere incluso nel contratto la trasmissione di una partita a settimana in chiaro su Cielo.