Eurolega Awards, Round 13 | Wilbekin e Booker, asse da playoff

Il lungo del Khimki e il play del Maccabi grandi protagonisti di giornata, nominati anche Mirotic, Simon, Taylor e Laso.
14.12.2019 15:30 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Eurolega Awards, Round 13 | Wilbekin e Booker, asse da playoff

PG - Scottie Wilbekin, Maccabi
Domina, per numeri e per impatto, il confronto diretto con Mike James, regalando al suo Maccabi il quarto posto solitario in classifica. Flirta con la tripla doppia (22 punti, 9 assist, 8 falli subiti) e ‘risponde’ a Larkin per la corsa all’MVP.

SG - Jordan Taylor, Asvel
Entra in striscia nel terzo quarto con due triple che avviano e consolidano la rimonta dell’ASVEL su Milano, per tornare al sorriso dopo quattro ko consecutivi: per i francesi potrebbe esserci, sotto l’albero, un Natale in zona playoff. E sarebbe in gran parte merito suo.

SF - Kruno Simon, Efes
Per il suo Efes sono sette vittorie consecutive, per lui una prova a leader offensivo nel sentitissimo derby di Istanbul e con un Larkin sotto media: in un pomeriggio complicato al tiro è l’unico a trovare la via del canestro continuità, ed è decisivo nel successo contro il Fenerbahce.

PF - Nikola Mirotic, Barcellona
Il suo controllo, tecnico ed emotivo, sul Barcellona è totale: in una squadra di altissimo livello lui si sta confermando ai livelli che ci si poteva attendere in estate. Pitino le prova tutte, ma il montenegrino è infermatile. E le medie (19.6 punti, 6.8 rimbalzi e il 63% da 2 in solo 27’ di media) ne fanno un candidato MVP difficile da ‘combattere’.

C - Devin Booker, Khimki
Con un Shved che continua a essere altalenante al tiro, è l’ex Bayern a risvegliare il Khimki dai quattro ko consecutivo firmando una doppia-doppia importante che ne certifica il grande rendimento. Meritatamente nominato, al di là delle cifre, MVP di giornata in Eurolega.

Coach - Pablo Laso, Real Madrid
Quella che sembrava profilarsi come una stagione difficile dopo tre sconfitte nelle prime cinque partite ha assunto tutt’altra valenza con le otto vittorie consecutive conquistate dal suo Real, ogni volta con un protagonista diverso: contro l’Olympiacos, infatti, brillano Causeur e il redivivo Thompkins.