Final Eight 2017: impresa Brescia, per Venezia quarti ancora tabù

La sorpresa (ma non troppo) arriva nell’ultimo quarto di finale. La Germani Brescia compie un’altra grande impresa, in questa stagione splendida, e batte l’Umana Venezia (76-68), qualificandosi per una storica semifinale di Coppa Italia, dove domani sera se la vedrà contro Sassari. La squadra di Diana piazza un parziale importante a cavallo dell’ultimo intervallo, poi trova nel finale le giuste giocate, in particolare con Burns, dopo che i protagonisti erano stati soprattutto Luca Vitali e Landry. La squadra lagunare resta a galla con le triple (11 realizzate) e con i 22 punti di Bramos, ma viene eliminata per la quinta volta ai quarti di finale delle Final Eight su cinque partecipazioni.

E’ Berggren l’assoluto protagonista dell’avvio di partita: il lungo della Leonessa segna 12 punti in 5 minuti, con tre schiacciate, servito splendidamente da un Luca Vitali subito in grande spolvero. La squadra di Diana raggiunge anche il +10 (15-25), quando Bushati infila la tripla che esalta il numeroso pubblico bresciano presente. Ma l’attacco della Leonessa si blocca completamente nei minuti successivi, anche grazie ad una Reyer molto più aggressiva in difesa, ed i lagunari piazzano un 13-2 per aprire il secondo quarto, con il sorpasso firmato Bramos (28-27 al 14’). Il greco tiene a contatto l’Umana con le triple, quando si scalda Landry, anche se è la Leonessa a tornare davanti. 

L’avvio di ripresa vede un nuovo blackout bresciano, di quasi tre minuti, e gli uomini di De Raffaele ne approfittano per rimettere la testa avanti (48-44 al 25’), trovando ancora aiuto dal tiro dai 6.75 con Haynes e McGee. Ma la partita resta comunque in grande equilibrio, perché entrambe le squadre vanno a sprazzi, mentre calano le percentuali. Brescia chiude il terzo quarto avanti, con quattro punti nei quattro secondi finali, e poi prosegue il parziale dopo l’intervallo, per tornare a +8 (55-63 al 33’), con la tripla di Luca Vitali. Ci pensa Peric a ridare fiato e speranze ai lagunari, con due giochi da tre punti consecutivi, ed è l’ennesimo finale in volata di queste Final Eight. Ma Burns mette sette punti pesantissimi, Moss segna in penetrazione e la Leonessa compie l’impresa.