Final Eight 2017: Sassari batte Avellino e va in semifinale

Il Banco di Sardegna supera 68 a 69 la Sidigas
17.02.2017 19:43 di Valdo Di Nolfo   vedi letture
Final Eight 2017: Sassari batte Avellino e va in semifinale
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© foto di Alessia Doniselli

Il terzo quarto di finale della Coppa Italia tra la Dinamo Banco di Sardegna Sassari e la Scandone Sidigas Avellino finisce 68-69 per i sardi.   La squadra di coach Sacripanti parte molto bene, ottima circolazione di palla e intensità difensiva tanto da raggiungere la doppia cifra di vantaggio già nel primo quarto. Sassari soffre l'approccio non perfetto e fatica ad entrare in gara, ma quando lo fa, sul finire del secondo periodo, è capace di recuperare un gap di 12 punti in due minuti. La Dinamo riesce a mandare a referto ben otto giocatori su dieci, con le ottime prestazioni di Stipcevic (15 punti), Lacey (14pt.e 7 rb.) e Lawal (10 pt.), mentre per la Scandone sono ben quattro i cestisti in doppia cifra Thomas (16 pt. e 11 rb.) Ragland (16pt.), Randolph (14pt.) e Fesenko (12pt. e 11 rb.)

Perfetto inizio gara per la Scandone, con 7 punti Thomas trascina gli irpini nel break di 9 a 0 che costringe coach Pasquini a chiedere subito un minuto di sospensione.  La Dinamo finalmente riesce a trovare il canestro e con Lacey e Lawal tenta di non perdere il contatto con gli avversari che comunque non sbagliano niente o quasi e grazie a Thomas (11pt e 7 rb in 9minuti) raggiungono la doppia cifra di vantaggio già sul finale del quarto che si conclude (22-13). Savanovic in post basso gioca bene e segna ma sale in cattedra Regland e firma i canestri con cui Avellino arriva fino al +12. Il Banco di Sardegna sul finale del periodo trova i suoi piccoli, Stipcevic, Bell e Lacey riescono nell’impensabile, un break di 14 a 2 che ribalta i risultato e porta i sardi in vantaggio all’intervallo lungo (38 a 39). 

Al ritorno dagli spogliatoi Fesenko spadroneggia sotto le plance anche se è Sassari a provare l’allungo con i centri dalla lunga distanza di Bell e Sacchetti ai quali rispondono, sempre dall’arco Thomas e Ragland (due volte) per il contro parziale di 9 a 0. A cento secondi dalla terza sirena i liberi di Savanovic portano le due squadre sulla perfetta parità, poi una tripla per lato e il canestro al ferro di Lawal chiudono il quarto sul 54 a 56 per la Dinamo.  All’inizio dell’ultimo periodo si tira, e segna, quasi solo dai 6.75, Carter prova a far allungare i suoi ma Thomas continua a trovare canestri importanti ed è però Leunen ad andare per la prima volta a referto con i centri del pareggio e del sorpasso per la Scandone.  Quando mancano due giri completi di orologio il risultato è in perfetto equilibrio (67 a 67). Fesenko segna un libero, Sticevic va al ferro per il 68 a 69, poi Bell sbaglia la tripla definitiva e Savanovic fa fallo in attacco. La Sidigas così ha in mano l'ultimo possesso a 3 secondi dalla fine ma Ragalnd sbaglia e i sardi volano in semifinale.