Girone B: incredibile rimonta di Israele, l'Ucraina fa la sorpresa

GERMANIA-ISRAELE 80-82 (18-23; 43-43; 69-57)

Clamoroso a Tel Aviv: la Germania, a +16 ad inizio quarto periodo, si fa rimontare e battere da Israele, subendo la prima sconfitta nel girone e rilanciando le speranze di qualificazione dei padroni di casa. Una rimonta assolutamente imprevedibile, guidata da Casspi e con il canestro decisivo di Pnini, mentre i tedeschi si mangiano le mani per aver buttato una partita già ampiamente vinta. Dopo un inizio equilibrato, sono i padroni di casa a prendere in mano la partita. Dominano a rimbalzo e riescono ad avere diverse alternative in fase realizzativa, a differenza dei tedeschi, affidati quasi esclusivamente alle giocate del solito Schroder. Due triple in serie di Ohayon e Pnini fanno esplodere la Tel Aviv Arena, per il +10 interno (23-33 al 13’), ma la Germania trova finalmente qualche alternativa offensiva e si riavvicina con Theis e Voigtmann, fino alla tripla di Hartenstein per il sorpasso (39-38 al 17’).

Gli uomini di Fleming proseguono il gran momento in avvio di ripresa e piazzano un break importante, conquistando la doppia cifra di vantaggio ed allungando fino al +16 di inizio quarto periodo. Sembra finita, ma i tedeschi smettono di giocare ed i padroni di casa iniziano una clamorosa rimonta: Howell e Casspi si scatenano, mangiando punto su punto. Ed arriva l’incredibile sorpasso (77-78 al 38’), con il canestro dell’americano naturalizzato, per far esplodere il palazzo ed iniziare il finale in volata. Schroder fa +2 tedesco a -47”, Pnini inventa una tripla al 24° secondo, sbaglia il giocatore di Atlanta, Mekel fa 1/2 ai liberi, ultimo attacco tedesco e Theis fallisce la tripla della vittoria. Ed è clamorosa gioia per Israele.

GEORGIA-UCRAINA 81-88 (20-21, 38-51, 63-67)

La terza giornata si apre con la sorpresa: l’Ucraina conquista la prima vittoria del suo Eurobasket 2017, superando un’irriconoscibile Georgia, ferma al successo all’esordio con la Lituania e con due ko seguenti. La formazione di Murzin è sempre al comando della partita, partendo con un parziale di 12-2, per raggiungere anche il +15, riuscendo poi a contenere il tentativo di rimonta avversario. Prova superlativa da parte di Lukashov (17 punti, 6 rimbalzi e 10 assist), ma anche Pustovyi e Lypovyy sono stati determinanti, mentre dall’altra parte è sempre mancata la continuità necessaria per chiudere il gap e portare a casa la vittoria. Così si riaprono completamente i giochi per la qualificazione.

La squadra di Murzin gioca un primo tempo straordinario, anche grazie ad una formazione georgiana ampiamente sottotono, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto difensivo. L’inizio di partita è firmato Lukashov (12-2 al 5’), poi salgono in cattedra Lypovyy e Pustovyi, quest’ultimo autore di numerose schiacciate. Il solo Shermadini riesce a produrre per la Georgia, ma non basta per evitare il -15 di avvio ripresa. Toccato il fondo, la squadra di Zouros prova a risalire, quando si mettono in marcia Pachulia e Shengelia: bastano pochi minuti per piazzare il parziale e tornare a -3 (59-62 al 28’). Ma manca sempre lo spunto per ricucire il break e l’Ucraina resiste nel quarto periodo, chiudendo i conti con cinque punti in fila di Lukashov ed i liberi di Koniev.