Qualificazioni: tutto facile per Slovenia, Russia e Germania

Le favorite non sbagliano il primo incontro della competizione.
01.09.2016 08:02 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
Qualificazioni: tutto facile per Slovenia, Russia e Germania

Sono cominciati nella serata di ieri i matches valevoli per la prima fase delle qualificazioni a Euro 2017. Si sono giocate ben 13 partite e questo sarà il numero di incontri che si disputeranno anche il 3, 7, 10, 14 e 17 settembre. I gironi determineranno le ultime undici partecipanti a Eurobasket portando le sette prime classificate di ogni girone, più le quattro migliori seconde.

Non ci sono da riscontrare grosse sorprese in questo turno d’apertura.
La Russia regola la Bosnia per 83-54 nonostante un primo tempo che aveva addirittura visto i bosniaci andare al riposo sul +1. Nella seconda metà si è spenta la luce, i russi concedono la miseria di 19 punti e scappano via chiudendo in carrozza l’esordio grazie ai 17 punti di Kulagin e ai 14 di Mozgov. Nella Bosnia si salva solo un super Nurkic da 19 punti e 15 rimbalzi.
Tutto incredibilmente facile anche per la Slovenia del milanese Zoran Dragic (17 punti) che regola il Kosovo con un eloquente 113-69. Nei kosovari c’è da registrare l’esordio in nazionale per Justin Doellman che chiuderà con 7 punti e 3-11 dal campo, mentre dall’altra parte Goran Dragic chiude con 22 punti e un imponente 10-11 al tiro.
E’ un po’ più complicato l’impegno della Macedonia che si porta fino in fondo la partita contro il Lussemburgo vincendo per 92-83 solamente grazie ai 28 punti di uno Stojanovski on fire.

Decisamente più agevole il compito del Montenegro che non ha problemi a regolare la Slovakia con il risultato di 97-65, dominando dal primo minuto. Per Tanjevic ci sono ben cinque giocatori in doppia cifra e un dominio da dentro l’area grazie a un 30-48 da due punti. La Slovakia ha poco tonnellaggio per affrontare i Vucevic o Todorovic che gli si parano davanti e cede arrendevolmente il passo.
Comoda vittoria anche per la Germania contro la non attrezzatissima Danimarca che ha nel miglior marcatore Joas Bergsted con 17 punti, addirittura privo di foto sul sito della Fiba.I tedeschi partono bene, poi danno la spallata decisiva nel secondo quarto dove segnano la bellezza di 47 punti contro i 19 avversari, assicurandosi un comodo secondo tempo che frutta il 101-74 finale.

Risultati:

Gruppo A
Belgio-Cipro 65-46
Islanda-Svizzera 88-72

Gruppo B
Germania-Danimarca 101-74
Olanda-Austria 72-75

Gruppo C
Russia-Bosnia 83-54
 

Gruppo D
Estonia-Bielorussa 81-62
Polonia-Portogallo 83-57

Gruppo E
Ucraina-Bulgaria 79-69
Slovenia-Kosovo 113-68

Gruppo F
Georgia-Albania 86-47
Montenegro-Slovakia 97-65

Gruppo G
Ungheria-Gran Bretagna 96-77
Macedonia-Lussemburgo 92-83