Golden State e Philadelphia alle semifinali, Boston quasi

Dopo lo sweep dei Pelicans, altre serie al primo turno sono state chiuse, col risultato di 4-1;
Boston si porta sul 3-2
25.04.2018 09:30 di  Paolo Terrasi  Twitter:    vedi letture
Golden State e Philadelphia alle semifinali, Boston quasi
© foto di Simone Mazzola

Philadelphia 76ers - Miami Heat 104-91 (Philadelphia vince la serie 4-1)

Non si sono fatti sfuggire il primo match point i Sixers, ottenendo al ritorno tra le mura amiche la seconda vittoria di una serie playoff negli ultimi dieci anni. Solito spartito eseguito alla perfezione dai 76ers, con Ben Simmons, autore di 14 punti, dieci rimbalzi e sei assist (ad una assistenza dalla tripla doppia di media nella serie), e Joel Embiid (stravinto il duello con Whiteside nella serie), 19 punti, 12 rimbalzi, che dominano Miami già dal secondo quarto. Per Marco Belinelli leggero calo, con 11 punti e 4/12 al tiro, ma ciò non scalfisce quanto di buono fatto nelle cinque gare: i suoi 16.6 punti di media sono di gran lunga il suo record personale in una serie di playoff. 

Boston Celtics Milwaukee Bucks 92-87 (Boston conduce la serie 3-2)

Rimescola le carte coach Stevens con due importanti novità: l'ingresso di Ojeleye in quintetto, col conseguente spostamento di Horford (solita doppia doppia da 22+14 per lui) come centro, paga molti dividendi, con Semi capace di difendere egregiamente su Antetokounmpo, limitato al minimo nella serie per punti e per tiri tentati (pur comunque vicino alla tripla doppia); il ritorno dopo più di un mese di Marcus Smart, fondamentale nel guidare la cavalcata Celtics verso il massimo vantaggio sul +16, cruciale per respingere nel finale i tentativi di rimonta dei Bucks. Per Boston arriva la terza vittoria su tre giocate al Garden: con il fattore campo mai violato, Gara 6 sarà tutta da seguire, visto il rischio di una Gara 7. 

Golden State Warriors - San Antonio Spurs 99-91 (Golden State vince la serie per 4-1)

Warriors - Pelicans è il primo abbinamento certo delle semifinali di playoff, riedizione del primo turno del 2015 (4-0 Warriors che riflette il 26-2 degli ultimi 5 anni, anche se i Pelicans sono decisamente un'altra squadra quest'anno). Golden State, con la sua forza, ha avuto infine la meglio su degli Spurs che non hanno mollato mai, pur con tutti i loro limiti (l'assenza di Leonard ha impedito qualsivoglia piano difensivo efficace su Durant). I campioni in carica, guidati dal loro terzetto di All Star (Green con 15 punti, 19 rimbalzi e 7 assist, Thompson con 24 punti ed 11/22 dal campo, Durant 25 punti, con una sola tripla a segno, ma decisiva per spezzare le gambe definitvamente ai texani), conducono per tutta la partita, difendendosi nel finale dai tenaci assalti di LaMarcus Aldridge (30+12) e Manu Ginobili.