Rimonta pazzesca per Minnesota, ma l'ultimo sorriso è ancora di Jokic

Finale frizzante tra Timberwolves e Nuggets, con la rimonta dei padroni di casa che dal -16 forzano l'overtime: la decide il serbo a due secondi dalla fine.
10.11.2019 23:39 di Paolo Terrasi Twitter:    vedi letture
Rimonta pazzesca per Minnesota, ma l'ultimo sorriso è ancora di Jokic

Minnesota Timberwolves - Denver Nuggets 98-100 dopo tempo supplementare
Partita entusiasmante tra Denver e Minnesota, che non finisce neanche quando sembrava già conclusa, con la rimonta dei padroni di casa che vale solo il supplementare. Zampata decisiva firmata da Nikola Jokic, che sugella la sua performance da 20 punti, 7 assist e 6 rimbalzi con il canestro della vittoria, il secondo consecutivo dopo aver deciso la sfida contro Philadelphia. Nulla da fare per Minnesota, ancora KO per la terza volta nelle ultime quattro gare, nonostante i 25 punti a testa di Karl Anthony Towns ed Andrew Wiggins, supportati da un Josh Okogie sugli scudi con 17 punti. 

Primo tempo tutto sommato equilibrato, ma con l'inerzia che pende dalla parte dei padroni di casa. Inizio positivo sia per Towns che per Jokic, ma la partenza razzo è di Jamal Murray, autore di 12 dei primi 19 punti dei suoi. Il secondo quarto porta la firma di Josh Okogie, che firma 10 punti e contibuisce al +9, massimo vantaggio per Minnesota; Jokic e Harris però puniscono la difesa di coach Saunders, tenendo i Nuggets a contatto all'intervallo. La ripresa vede Denver scatenarsi, piazzando un 10-0 ed un 11-0 parziali che scavano un solco pesantissimo per Towns e soci: protagonista indiscusso della frazione Paul Millsap, che firma 14 punti nel solo terzo quarto, regalando agli ospiti il +16, massimo vantaggio della gara. Il quarto quarto inizialmente non regala scossoni, ma nel finale Minnesota torna a contatto grazie ad un 13-0 che la riporta ad un solo possesso di svantaggio ad un minuto dalla fine. Towns trova la parità a 41 secondi dalla fine con la tripla nell'angolo su assist di Wiggins. Le due star canadesi entrambi falliscono il possibile colpo del KO, e si giunge al possesso Nuggets sul 90 pari a nove secondi dalla fine. La difesa di Covington impedisce a Murray di trovare il buzzer beater, e si va ai supplementari. L'Overtime vede come protagonisti Barton per Denver ed Okogie per Minnesota: il primo firma due triple nell'extra time, il secondo sul -4 trova prima il -2, poi propizia la nuova parità con la rubata e l'assist per Covington. A due secondi dalla fine arriva il graffio del Joker, con il fadeaway su Towns per il +2. Minnesota pasticcia per il tiro finale, con la difesa di Denver che forza la preghiera di Okogie, che non va a buon fine.