Buoni segnali per l’Olimpia, ora la testa è già su Reggio Emilia

I biancorossi tra la vittoria europea e la sfida di campionato
30.03.2018 13:03 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Buoni segnali per l’Olimpia, ora la testa è già su Reggio Emilia
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© foto di Alessia Doniselli

Dopo il primato in campionato, la vittoria europea sul campo del Bamberg: è un momento sicuramente felice per l’Olimpia Milano, che sta mostrando segnali confortanti, con l’avvicinamento dei playoff italiani e, quindi, del momento decisivo della stagione. Come già accaduto in più di un’occasione in Italia, la difesa è stata la protagonista del successo in terra tedesca. Era un’amichevole di lusso, vista la situazione di classifica delle due squadre, ma l’attitudine dell’Armani è stata importante, segno di una squadra in crescita e sempre più sicura.

Non c’è però tempo per gioire e rilassarsi per i biancorossi, rientrati immediatamente dalla Germania per preparare velocemente la gara di domani sera al Forum contro la Grissin Bon Reggio Emilia, dove l’obiettivo è difendere il primato (e magari allungare, visto il difficile impegno di Venezia con Avellino). La squadra di Pianigiani è al completo, anche se Theodore deve recuperare la condizione e Kalnietis è ormai fuori dai radar: il tecnico dovrà decidere i due stranieri (oltre al lituano) da lasciare fuori. Uno sarà quasi certamente M’Baye, nonostante la buona prova di ieri, l’altro potrebbe essere ancora il play, ma potrebbero venir fatte anche altre scelte.

La formazione emiliana ha appena ceduto Federico Mussini a Trieste, ma (per il resto) si presenterà anch’essa al completo al Forum di Assago, dove arriverà solamente domattina per la classica sessione di tiro del giorno della partita. Gli uomini di Menetti, eliminati solo in semifinale di Eurocup, cercheranno punti playoff: attualmente sono all’undicesimo posto e staccati di quattro punti dal gruppo in lotta, ma hanno due partite da recuperare (in casa con Brescia e Cremona) e, quindi, sono virtualmente in piena corsa. Ma non possono permettersi troppi passi falsi.

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