Banchi: "Non siamo stati all’altezza, tutto finito dopo 10 minuti"

“Fisicamente e mentalmente non siamo stati all’altezza”, così Luca Banchi commenta la pesantissima sconfitta sul campo del Laboral Kutxa Vitoria. Senza dubbio la peggior partita della stagione e forse la più brutta sconfitta da quando il tecnico è seduto sulla panchina milanese: “Noi male, tanti errori, soprattutto in difesa, ma non solo”. Ovviamente i 102 punti subiti sono il dato a salire alla ribalta e la chiave negativa, ma anche in attacco ci sono state tante difficoltà e troppe azioni personali, senza provare a giocare di squadra. 

La gara effettivamente non c’è mai stata, sin dal 10-0 con cui i padroni di casa hanno chiuso i primi due minuti: “Vitoria ha imposto la sua energia, veniva da un buon momento ed hanno giocato con fiducia - prosegue l’analisi dell’allenatore dell’EA7-Emporio Armani - Noi abbiamo subito 34 punti nel primo quarto e non è accettabile, poi loro hanno tenuto percentuali incredibili”. C’è stato solo un lampo, il 10-0 per tornare a -12, ma è durato poco: “Quando vai sotto e gli altri sono così aggressivi e motivati è difficile rientrare, ma non siamo stati all’altezza”.

Tutta la ripresa non ha mai visto l’Olimpia in grado di mettere in difficoltà gli avversari, arrivati anche su un umiliante +29, prima della tardiva rimonta nei minuti finali: “Tutta la partita è stata spesa a cercare di rientrare, ma dopo dieci minuti, in realtà, era tutto finito”. Questo ko chiude probabilmente con netto anticipo le speranze biancorosse di poter lottare per i playoff e rischia di far diventare le restanti nove partite un lungo (e pesante) calvario, fino alla fine delle Top 16: “Dobbiamo tornare a casa e lavorare”. Ma in Europa servirebbe anche altro.

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