Tutta la gioia di re Scariolo: “Questa è una vittoria speciale”

Il ct bresciano conquista il terzo titolo continentale e Gasol pensa già a Rio: "Ci sarò per una medaglia"
20.09.2015 22:09 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Tutta la gioia di re Scariolo: “Questa è una vittoria speciale”
© foto di Agenzia Aldo Liverani

La grande festa della Spagna ed il grande trionfo di Sergio Scariolo. Il ct bresciano ha conquistato il terzo titolo continentale su tre Europei disputati, questa volta con una squadra con tante assenze, tra cui molti giocatori di primo livello come Marc Gasol, Navarro, Abrines e Rubio. La formazione iberica è cresciuta nel corso della manifestazione, dopo una prima fase con qualche balbettio, per diventare irresistibile a Lille: “Tutte le vittorie sono difficili, questa è arrivata con tante assenze - ha detto il tecnico, dopo la vittoria contro la Lituania - Ed è sicuramente speciale”.

La sconfitta nel girone contro l’Italia aveva messo a rischio anche la qualificazione, con quello spareggio contro la Germania ed il brivido del libero di Schroeder, che avrebbe portato la gara al supplementare. Ma il ct iberico non ha mai avuto dubbi sulle qualità del suo gruppo: “Anche nel primo girone siamo migliorati - ha proseguito - Contro l’Italia abbiamo perso per le percentuali altissime degli azzurri, ma eravamo già in crescendo. Poi non abbiamo più perso ed è stato molto bello”. Fino a questo trionfo in terra francese, battendo nell’ordine Grecia, Francia e Lituania. L’elite del basket europeo.

Il successo non sarebbe stato possibile, però, se non ci fosse stato un clamoroso Pau Gasol. La stella dei Chicago Bulls ha chiuso con 25.6 punti, 8.4 rimbalzi di media e l’ovvio titolo di MVP: “Sono felicissimo - le sue parole, dopo il trionfo - Senza l’apporto di tutti non avremmo vinto. Porterò questo gruppo sempre nel mio cuore, sono orgoglioso di tutti”. Come lo è l’intera Spagna, per una festa già iniziata e destinata a continuare anche nei prossimi giorni. Con già la testa a Rio 2016: “Ci sarò sicuramente, per vincere una medaglia”. L’ennesima di una carriera straordinaria.