Il basket in TV: Uncle Drew, il mito del Rucker Park

La commedia, per famiglie ma non solo, si fregia di un cast di grandi glorie, passate e presenti, ed intrattiene con tante chicche nascoste
03.06.2020 20:48 di Paolo Terrasi Twitter:    vedi letture
Il basket in TV: Uncle Drew, il mito del Rucker Park

Premessa: il controllo di palla di Kyrie Irvingda solo, vale già il prezzo del biglietto di Uncle Drew. Ma oltre alle mosse del play dei Nets, c'è un'ora e quaranta di film che ha le sue pecche, ma non delude e diverte ed intrattiene. 

Basato sul personaggio creato per diversi sport pubblicitari, il leggendario Drew, anziana leggenda (interpretata appunto dall'ex Cavs) dei campetti di New York che nonostante l'età avanzata ridicolizza ancora gli avversari, il film segue le gesta di Dax, impiegato di foot locker, coach, ed amante della pallacanestro. L'amore non è tuttavia ricambiato, ed inizialmente Dax è egoista, superficiale, e disposto a tutto per vincere, come dare palla esclusivamente alla stella della squadra, Casper (interpretato da Aaron Gordon), e spendere soldi per viziare lui e la fidanzata. Quando entrambi li abbandoneranno per il rivale Mookie, per Dax inizierà il processo di reclutamento per trovare una nuova squadra per il torneo di Rucker Park, dal montepremi di 100mila dollari. Questo processo lo porterà ad incontrare Uncle Drew, che riassemblerà la sua vecchia squadra di anziani fenomeni, interpretati da Chris Webber, Reggie Miller, Nate Robinson e Shaquille O'Neal

Il film, pieno di momenti comici che vanno dallo scontato all'incredibilmente spassoso, con piccole chicche per gli appassionati, non è certo un capolavoro di cinematografia moderna, ma le scene di pallacanestro sono di qualità, strappa più di una risata, e regala momenti di genuino stupore e bellezza. Perché alla fine si tratta dell'amore per il gioco, youngblood