Final Eight 2016: Sanders imbattibile in finale, settebello Repesa

Un po' di statistiche e curiosità sulla Coppa Italia vinta da Milano
22.02.2016 16:13 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Rakim Sanders
Rakim Sanders
© foto di Alessia Doniselli

La tre giorni di Assago ha visto il trionfo dell’Olimpia Milano. La formazione di Repesa conquista la quinta Coppa Italia della propria storia, a 20 anni dall’ultimo successo del 1996, quando c’erano in campo l’attuale general manager Flavio Portaluppi ed il papà di Alessandro Gentile, Nando. I biancorossi hanno vinto la competizione con il record di scarto in una Final Eight: +67 tra le tre partite, superando quello del 2010 di Siena, che vinse con 54 punti di scarto complessivi. Da primato, anche i 47 rimbalzi conquistati nel corso della finale contro Avellino.

Rakim Sanders prosegue la sua striscia di successi: dopo aver vinto Supercoppa, Coppa Italia e scudetto con Sassari, fa poker con questo trionfo in maglia EA7, venendo nominato MVP, come lo era stato della scorsa finale tricolore. L’americano ha un bilancio di 5-0 nelle sfide da dentro o fuori, comprendendo anche le due gare 7 giocate negli scorsi playoff. L’ex Dinamo era anche l’unico giocatore dell’Olimpia ad aver già vinto la Coppa Italia, ma Simon, Kalnietis, Macvan, Jenkins, Batista e Barac avevano già conquistato la competizione in altri paesi.

Settimo successo, invece per Jasmin Repesa: oltre a quella di ieri, 2 in Turchia e 4 in Croazia. La Sidigas Avellino ha chiuso la finale con una valutazione migliore rispetto all’EA7 (97-79) ed è la seconda squadra ad uscire sconfitta, nonostante la ‘vittoria’ in questa categoria. Era successo solamente dieci anni fa, nel 2006, quando la Carpisa Napoli sconfisse la Lottomatica Roma al supplementare. Chiudiamo con una nota arbitrale: Luigi Lamonica ha diretto ieri la sua settima finale, scavalcando le sei di Cicoria e diventando l’arbitro con più presenze.