Venezia e Avellino: il sogno della finale passa per sfide inedite

Alla vigilia delle semifinali di FIBA Europe Cup.
10.04.2018 18:43 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Bruno Fitipaldo (Avellino)
Bruno Fitipaldo (Avellino)
© foto di Foto FIBA

È dalla stagione 1992-93 che il basket italiano non è in grado di produrre una finale continentale tutta tricolore: dalla vittoria dell’Olimpia Milano sulla Virtus Roma in Coppa Korac sono ormai passati 25 anni, e più volte la nostra pallacanestro è andata vicino al sogno di riproporre una finale tutta italiana.

Il momento potrebbe essere arrivato proprio un quarto di secolo dopo, visto che Umana Reyer Venezia e Sidigas Scandone Avellino partono nettamente favorite nelle due semifinali di FIBA Europe Cup che partiranno domani, ma le avversarie -pur se provenienti da nazioni con la relativa tradizione cestistica- sono assolutamente da non sottovalutare, anche alla luce del ritorno (previsto, in entrambi i casi, per mercoledì 18) da disputare in trasferta per le due compagini italiane.

I campioni d’Italia in carica ospiteranno, in un Taliercio che si annuncia bollente, gli olandesi del Donar Groningen, vincitori nei quarti dei macedoni del Mornar Bar. Per Venezia sarà l’occasione di confermare il buon momento di forma, con la consapevolezza che la vittoria della manifestazione rappresenterebbe -oltre che una storica prima volta in campo europeo- una rivincita sulla Final Four di Champions dello scorso anno persa a Tenerife e sull’eliminazione di quest’anno. Venezia proverà a ripetere il copione già visto nelle sfide con Kormend e Nizhny: partenza forte nella gara d’andata in Laguna, per poi permettersi di controllare al ritorno. Non sarà facile, visto che gli olandesi in casa, sin qui, sono stati una schiacciasassi nella manifestazione, vincendo tutti gli incontri disputati e prevalendo, nelle sfide a eliminazione diretta, con un margine medio superiore ai 20 punti.

Sfida inedita anche per Avellino, che affronterà i danesi del Bakken Bears, vincitori ai quarti dei francesi di Le Portel che avevano eliminato Sassari. La squadra danese viaggia sulle ali dell’entusiasmo, dopo aver eliminato agli ottavi un’altra reduce dalla Champions come i lettoni del Ventspils, e la semifinale contro la squadra di Sacripanti rappresenta la prima nella storia della squadra di Aarhus. Un carico di entusiasmo contro cui servirà la migliore versione di Avellino, possibilmente simile a quella vista nel weekend di campionato contro Cremona, anche per cercare di evitare il leitmotiv visto nei primi due turni contro Minsk e Juventus: parità all’andata e vittoria decisiva, con le spalle al muro, nel ritorno.

Entrambe le partite, come tutte le sfide di FIBA Europe Cup, saranno in diretta sul canale YouTube della FIBA, con palla a due -sia al Taliercio che al Paladelmauro- prevista per le 20:30.