Semifinali, gara 3: le pagelle Dinamo Sassari-Olimpia Milano

Non bastano Gentile e Samuels ai biancorossi, prima giornata no di Hackett nei playoff
02.06.2015 23:19 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Semifinali, gara 3: le pagelle Dinamo Sassari-Olimpia Milano
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© foto di Alessia Doniselli

Le pagelle di Banco di Sardegna Sassari-EA7 Emporio Armani Milano, gara 3 delle semifinali, vinta per 84-76 dai sardi:

Ragland 6 - Ha un ottimo impatto, sembra un giocatore diverso rispetto alle prime due partite, ed è lui a guidare l'unico allungo milanese nel secondo quarto, poi non trova più la via del canestro, anche se prova a dar fastidio in difesa a Dyson, con risultati alterni.

Brooks 5.5 - Qualcosa fa, un paio di canestri e qualche assist, ma non riesce a trovare lo slancio per diventare decisivo.

Gentile 7 - Soffre Sanders in avvio ed anche un po’ la pressione difensiva di Formenti per tutta la gara, poi è l’unico a cui l’Olimpia può affidarsi con continuità per trovare il canestro. Se Milano resta in gara fino alla fine è soprattutto merito suo, anche se qualche volta forza un po’ troppo.

Gigli ne

Cerella 6 - Si prende una botta gratuita in faccia da Sosa, discreto lavoro dietro su Logan, poi non vede quasi più il campo nella ripresa.

Melli 5 - Subito bloccato dai falli, quando era entrato bene in gara a rimbalzo. Poi gioca poco e non riesce ad incidere.

Kleiza 5.5 - Gioca tanti minuti, anche per i problemi di falli di Melli, segna un paio di triple e recupera qualche rimbalzo, ma nemmeno lui trova continuità.

Elegar 6.5 - Si conferma un ottimo rincalzo sotto canestro, con punti e rimbalzi. Soffre alcune volte in difesa, ma contro Lawal soffrono tutti.

Hackett 5 - La prima giornata no nei playoff, forse anche sentendo la stanchezza dei 36 minuti giocati in gara 2. Viene pressato sin dall’avvio e fatica a far girare l’attacco milanese, fatica dietro quando è accoppiato a Dyson.

Samuels 7 - Chiude in doppia doppia per la seconda gara di fila, lavorando bene soprattutto a rimbalzo, serve anche quattro assist, però in difesa soffre molto l’atletismo di Lawal.

Tabu ne

Moss 5.5 - Si incolla a Logan ancora una volta e lo fa soffrire, questa volta però sbaglia tutte le conclusioni aperte. Quelle che avevano fatto la differenza in gara 2.

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