Repesa: “Nessun dramma, siamo sul mercato per un esterno”

Il coach croato e Abass commentano la sconfitta interna con Trento
02.04.2017 20:57 di Fabio Cavagnera Twitter:    vedi letture
Repesa: “Nessun dramma, siamo sul mercato per un esterno”
© foto di Alessia Doniselli

Prima di tutto complimenti a Trento, che ha giocato una gara ad altissimo livello. Non posso dire nulla alla mia squadra, onestamente una cosa simile me l’aspettavo già qualche partita fa”, così coach Jasmin Repesa commenta il ko interno contro Trento. Le assenze e le rotazioni corte hanno avuto un peso importante: “Non mi piace trovare scuse, ma devo proteggere i ragazzi che ci hanno provato e messo tutto quello che avevano in questo momento. Con panchina corta, contro una squadra atletica e senza praticamente esterni abbiamo sofferto molto, a causa del periodo che stiamo affrontando con tante partite e viaggi come il ritorno dalla Lituania. Nessun dramma”. 

Il tecnico biancorosso conferma il ricorso al mercato, nel corso delle prossime settimane: “Sicuramente andremo sul mercato per prendere un esterno, dobbiamo valutare bene, abbiamo tempo ma non possiamo sbagliare. Ci servirà un giocatore importante”. Anche se gli infortunati non sono lontani dal rientro: “Speriamo di poter riposare e recuperare qualche giocatore, ci aspettano altre due partite dove dovremmo sicuramente fare meglio rispetto a stasera, grazie anche agli allenamenti che potremmo fare in settimana”. Sanders? “Fa fatica, ha bisogno di tempo per recuperare”.

Tra i giocatori più utilizzati nelle ultime partite c’è stato Awudu Abass, con l’ex canturino in campo quasi 40 minuti a Kaunas ed anche oggi oltre 34 minuti: “Facciamo i complimenti a Trento, hanno giocato bene e non hanno sbagliato quasi nulla, soprattutto da tre punti - le parole del numero 23 biancorosso - Sono stati più aggressivi di noi, che non siamo riusciti ad imporre la nostra pallacanestro. Non è un momento facile, lo sapevamo già. Non è una scusa, ma abbiamo pagato un po’ la partita intensa di venerdì a Kaunas”. 

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