La FIBA ci ripensa: reintegrate le nazionali sospese da Eurobasket

Prove di disgelo. Con un comunicato, la FIBA, la Federazione internazionale della pallacanestro, ha revocato l'esclusione delle nazionali sospese lo scorso aprile dalle manifestazioni organizzate da FIBA Europe.
"Il Consiglio di Fiba Europe, riunitosi venerdì 27 maggio a Dublino, In Irlanda ha discusso, tra le altre cose, dei recenti sviluppi per quanto riguarda i club di basket europei. Il Consiglio ha ricevuto ed esaminato un rapporto del Comitato esecutivo di FIBA Europe per quanto riguarda la ristrutturazione delle competizioni per club europei. Questo ha osservato che le Federazioni Nazionali coinvolte hanno reagito positivamente alla decisione dello scorso 20 marzo 2016 e, di conseguenza, nessuna Federazione nazionale è attualmente influenzata in modo negativo dalla decisione stessa. Di conseguenza, le squadre nazionali maschili sono attualmente riammesse a riprendere i propri rispettivi posti nelle prossime manifestazioni organizzate da FIBA Europe. Il Consiglio di FIBA Europe ha anche riconosciuto però che le pratiche anticoncorrenziali della Euroleague Commercial Assets (ECA) persistono ed è necessario dunque continuare a monitorare la posizione delle Federazioni nazionali nei confronti di tali pratiche", si legge nel comunicato.
Dopo lo scorso incontro interlocutorio di inizio maggio a Monaco, dunque, un grande passo in avanti è stato compiuto dalle due protagoniste di questa battaglia senza quartiere (FIBA ed Euroleague) che, forse, potrebbe essere vicina ad una conclusione in grado di mettere tutti d'accordo. L'appello dell'Eurolega di togliere le sanzioni a nazionali o club, “nel rispetto della libertà dei club di decidere il proprio futuro e delle Nazionali di partecipare alle competizioni alle quali sono qualificate”, è stato infatti finalmente accolto. Le Nazionali inizialmente sospese erano Slovenia, Croazia, Bosnia, Serbia, Montenegro, Macedonia, Russia e Spagna, ma la lettera di 'ban' era stata inviata anche ad Italia, Turchia, Lituania, Grecia, Israele e Polonia. Cioè a tutte le nazioni con squadre in Eurocup.