La nuova Eurolega 18x18: il ritorno dell’ASVEL di Tony Parker
ASVEL VILLEURBANNE
Coach: Mitrovic (confermato, 2021)
Arrivi: Taylor (Limoges, 2020), Bako (Anversa, 2021), Jackson (Buducnost, 2023), Jekiri (Gaziantep, 2020), Lomazs (Ventspils, 2021), Diot (Valencia, 2022), Strazel (Espoirs Lyon, 2023)
Partenze: Slaughter (Betis), Kalnietis (Lokomotiv Kuban), Bilan (Sassari), Nelson (free agent), Ajinca (free agent)
Rinnovi: Galliou (2021), Lighty (2022), Payne (2020)
Resto del roster: Kaba (2020), Maledon (2021), Noua (2021), Jean-Charles (2021), Kahudi (2022), Briki (2021)
2017-18: Eurocup, quarti di finale (eliminata vs Andorra)
La star: difficile individuare un nome, ma gli occhi di tanti saranno su Theo Maledon. Uno dei giovani più interessanti del panorama europeo, dato come probabile scelta da lotteria nel prossimo Draft come il nostro Nico Mannion.
Dieci anni esatti dopo, l’ASVEL Villeurbanne torna a giocare in Eurolega. Lo fa con le spalle “coperte” da una licenza biennale, assegnata all’ambiziosa squadra presieduta dall’ex pluricampione NBA Tony Parker per rappresentare anche la Francia nella nuova Eurolega a 18 squadre. Lo fa forte di quella che probabilmente è stata la migliore stagione degli ultimi anni, culminata con il titolo francese (il secondo negli ultimi 10 anni) e con una buona Eurocup, chiusa con la beffarda sconfitta ai quarti di finale contro l’Andorra di Michele Vitali. E con una squadra molto innovata rispetto alla scorsa stagione: sette nuovi arrivi, compresa la stellina Strazel.
Salutati giocatori d’esperienza come Slaughter, Bilan, Ajinca e Mantas Kalnietis, l’ASVEL non parte di certo con i favori del pronostico per una stagione da protagonista: la sensazione, anche alla luce delle firme operate sinora, è quella di un’annata d’assestamento ai ritmi europei (il budget è anche quello più basso della competizione) per poi aumentare la competitività nella stagione 2020-21, quella del secondo anno della licenza. Il nuovo arrivo più intrigante è senza dubbio il ritorno in maglia ASVEL di Edwin Jackson: proprio da Villeurbanne il francese spiccò il volo per approdare a Barcellona e Malaga. Saranno lui e il giovanissimo Maledon, candidato di punta al premio di Rising Star della competizione, a fornire i maggiori motivi d’interesse attorno ai transalpini.
Le puntate precedenti:
1. Zenit San Pietroburgo