Las Vegas SL - 1R - Lonzo Ball è sublime e guida i Lakers, Labissiere dominante

Iniziata la fase ad eliminazione diretta della Summer League in corso a Las Vegas, con qualche sorpresa dal turno preliminare in cui si affrontavano non certo le squadre che fin qui ci avevano impressionato.

NEW ORLEANS – ATLANTA 105-95
Vittoria costruita dai Pelicans con un secondo quarto monstre. Jalen Jones è un giocatore duttile e polivalente, ne mette 21 con 6 rimbalzi, Diallo continua a mettere insieme numeri di grande impatto con 21 e 8, mentre Quin Cook completa l’opera con 26 (11/16) punti, 5 rimbalzi e 7 assist. Ad Atlanta, che come tutte le perdenti ora giocherà il torneo di consolazione, 25 punti (11/15) di Collins con 9 rimbalzi e una schiacciata dalla lunetta che diventa la miglior giocata della competizione, 13 per bembry, 18 per Prince e 11 per Ryan Kelly. L’ex Trento Lockett in campo 14’, firma 6 punti con 3 rimbalzi.

DENVER – HOUSTON 87-81
Se erano stati solo i punti relativi ai singoli quarti vinti a tenere fuori Houston (2-1) dal bye del primo turno, la sconfitta contro i Nuggets sorprende, anche perché a decidere di fatto è il +8 accumulato da Denver nel primo quarto, svantaggio mai sanato in un match equilibratissimo. Torrey Craig esce dalla panchina con 27 punti e 11 rimbalzi, Monte Morris anche lui dal secondo quintetto scrive 15+5+4, con Carter che va in doppia doppia (13+10). Per Houston non bastano i 20 punti a testa per Williams (8/18) e Johnson (8/13), né la buona gara di Taylor (12+5+7). Delude Zhou Qi (4+3).

WASHINGTON – MIAMI 88-89
Senza Adebayo, White e Perrantes, Miami rischia ma alla fine la spunta con tanto gioco di squadra. Murray jr ne mette 17, Robinson 19 in altrettanti minuti uscendo dalla panchina, Auguste e Saiz combinano in vernice e la vittoria arriva. Washington delude, con Pangos (7+4) sottotono, Cunningham 10 (3/11) che spara a salve e il solo Diogu (15) a portare intensità.

GOLDEN STATE – MINNESOTA 77-69
Serve la super prova di Patrick McCaw ai Warriors per avere la meglio su Minnesota. Con 26 punti, 4 rimbalzi e 5 assist, con un discreto 10/16 dal campo, i Warriors ottengono la loro prima vittoria del prestagionale, contro una Minnesota sprecona a cui non basta CJ Williams (19) e Gibbs (12 ma con grande energia). Quintetto per Levi Randolph (2+2+1 in 19’), minuti per Putney (2+5 in 10’).

UTAH – PHOENIX 81-97
Escono solo alla distanza ma lo fanno alla grande i Suns, presi per mano dal solito Josh Jackson che stavolta mette a referto 21 punti e 15 rimbalzi. Bender va con 18 punti, accoppiandosi bene in vernice con Chriss (13), Mike James ne aggiunge 18 (7/11) con 7 assist e i 9 punti con la solita verve di Derrick Jones jr fanno il resto. Ai Jazz, cui è mancato anche in SL Dante Exum, non basta la doppia doppia di Griffin (18+10) e i 12 punti di Walker. Per Julian Wright 4 punti e 6 rimbalzi in 10’.

SACRAMENTO – MILWAUKEE 69-65
Vince nel momento più opportuno Sacramento e lo fa senza Fox e Hield, assenti, e con Mason solo 4’ sul parquet. Labissiere 19+9, Papagiannis 17+13 e Justin Jackson mr utilità con 8+5+5. A Milwaukee non basta Vaughn (12+5), Sterling Brown (12+6+4) né Payton II (11).

CHICAGO – PORTLAND 77-88
Con un secondo tempo davvero ben giocato, i Blazers passano al secondo turno, con una gara in cui ne mandano 5 in doppia cifra. Ancora bene il centro Swanigam (13+9), Stokes è dominante (16+17) mentre Lyman in vena (22+7). A Chicago non bastano un Blakeney da 27 e 11, né Valentine che prova a caricarsi i suoi sulle spalle, ma al tiro ci prende poco (5/13) chiudendo con 13 punti, 7 rimbalzi e 4 assist. Ryan Arcidiacono chiude con 7 punti (2/6) 2 rimbalzi e 3 assist in 31’ mentre l’ex Cantù Heislip ne imbuca 14 con 4/8 dall’arco.

PHILADELPHIA – LA LAKERS 102-103
La grande notte di Lonzo Ball che guida i suoi alla rimonta nel quarto periodo, dimostrando di prendersi responsabilità che stavolta valgono la vittoria. Per il folletto da Ucla 36 punti (12/22), 8 rimbalzi e 11 assist, ma la decide con due liberi in un finale tirato Zubac(21). Bene anche Kuzma (13+12). A Philadelphia non basta la buona gara di Korkmaz (19), né i 16 punti di Poythress o i 15 di Larry Drew II. Non sceso in campo Tarcewski.