Las Vegas SL - Day 3: Vaughn domina il parquet, Forbes garanzia Spurs

Tutti i recap della gare della Summer League in corso di svolgimento nel Nevada, con Polonara ancora spettatore
10.07.2017 07:42 di  Domenico Landolfo   vedi letture
Las Vegas SL - Day 3: Vaughn domina il parquet, Forbes garanzia Spurs

Terza giornata della Summer League di Las Vegas, ecco tutti i resoconti dalle partite

ATLANTA – NEW ORLEANS 84-82
Ancora nel segno di DeAndre’ Bembry la vittoria degli Hawks, sul filo di lana contro i Pelicans, in una gara di parziali ma sempre equilibrata. Il rookie prima sbaglia due mortiferi liberi ma si riscatta col furto e la gran difesa su Benson, regalando ai suoi un successo comunque meritato. Per l’ala ci sono 16 punti, 7 rimbalzi, 6 assist e 6 rubate con un ottimo 4/6 dal campo. Doppia doppia per l’altra ala Collins (22+10 con 9/11 dal campo), mentre Prince ne mette 17. Per il neoarrvo Stone 11 punti in uscita dalla panchina. Per i Pelicans, si segnala la prova ancora positiva di Diallo (23+10) e i 25 di Cook con 12/18 dal campo.

PHOENIX – DALLAS 77-88
Ancora vincenti i Dallas Mavericks, che hanno trovato in Dennis Smith jr un leader di quelli importanti. Battuti con merito i Phoenix Suns, che giocano bene con lo starting five e soprattutto ci nuovi arrivati James e Josh Jackson, ma dalla panchina trovano poco e niente. Per la squadra texana, Smith jr ne mette 25 con 8 rimbalzi e 4 assist, Ashley è sempre un totem importante (12), con Ferrell che amministra il gioco. Dalla panchina bene il cinese Ding. Per i Suns Josh Jackson chiude con 15 punti e 9 rimbalzi ma 6/18 dal campo, Bender (10+7) e Chriss (12+10) positivi in vernice ma soprattutto un Mike James già generale al comando, con 19 punti (7/9) e 7 rimbalzi.

MILWAUKEE – BROOKLYN 88-83
Altra serata senza nemmeno un minuto in campo per Achille Polonara, che assiste quindi da spettatore al successo dei Bucks, in cui risplende Rashad Vaughn, che chiude con 31 punti e 8 rimbalzi.  Wilson e Brown aggiungono 16 punti a testa, Trice 12 uscendo dalla panchina. Ai Nets non bastano i 18 e 7 rimbalzi di LeVert, né le doppie cifre di Whitehead, Dinwiddie e Doyle.

MINNESOTA – DENVER 90-71
Dominio schiacciante dei T’Wolves che comandano le operazioni per tutti i 40’ con autorità, contando anche sull’apporto di Putney (0 punti, 4 rimbalzi e qualche recupero) e Randolph (13+5). Doppia doppia per Costello in vernice (12+15), Williams incanta con alcuni jumper di talento, Ellis (19) e Cooke (15) portano sostanza. Denver ha tutto o quasi da Hernangomez (18+7) e Beasley (19 ma 8/17).

UTAH – LA CLIPPERS 67-86
Ancora vincenti i Clippers, che dopo un primo quarto deficitario si prendono la leadership del match imponendo la propria transizione e alcune situazioni interessanti in tema di uscite e di blocchi a medio raggio. Se Thornwell delude, Bryce Johnson si fa trovare pronto, con 14 punti e 6 rimbalzi. Colui che spezza però la partita in due è Jamil Wilson, mano fatata e 18 punti, uscito dal secondo quintetto della squadra losangelina. Per i Jazz, alla seconda sconfitta a Las Vegas, solo il pivot Tony Bradley porta legna (16+9), per una squadra estiva che senza Exum, è sembrata priva di una guida tecnica e spirituale, affidata più al caso che alla costruzione.

PORTLAND – BOSTON 64-70
Altra vittoria per i Celtics, che continuano la loro crescita e sfruttano una squadra che mpm ja titolari stabiliti ma dove ognuno porta un fattivo contributo. Tatum non incide al tiro (4/11) ma scrive comunque 11 e 7 rimbalzi. Zizic convince come pivot con una gara solida da 9 e 11 rimbalzi. Bene Demetrius Jackson (8 punti e 4 assist) e Jaylen Brown (13 e 8 rimbalzi), e anche Jabari Bird (9) sa farsi notare. A Portland non basta Swanigam (12+7). Connaughton ne mette 11 con 4 assist in un’altra serata pessima al tiro per lui, poco altro da segnalare nell’armadio Blazers.

MEMPHIS – SACRAMENTO 81-75
Vince con autorità Memphis, sulla solita Sacramento di belle speranze ma alla fine perdente. Selden (21) traccia la via, Martin (21+10) e Baldwin (12+10) giganteggiano e di fatto non c’è mai partita. Serata storta al tiro per Justin Jackson (2/13), Fox ne mette insieme 17 con 5 rimbalzi e 4 assist, Hield si ferma a 12.

PHILADELPHIA – SAN ANTONIO 95-101
Superato lo shock per Fultz che dovrebbe star fermo 1-2 settimane, i 76ers tornavano sul parquet contro gli Spurs, che dopo la vittoria a Salt Lake si impongono di nuovo. Forbes con 35 punti (8/17) vuole dimostrare a Gregg Popovich di poter essere la guardia capace di spaccare la partita dalla panchina, con l’ennesima prestazione balistica da rimarcare. Bene anche Bertans 20 punti e sostanza un po’ più lontano da canestro, deludono Murray e Blossomgame. Per Philadelphia 12 di Korkmaz, 10 di Poythress e 8 in altrettanti minuti per Tarcewski. Va meglio la panchina con Harrison che ne mette 14 e Miles 10.