Prime storiche Final Four per Gonzaga, super Oregon elimina Kansas

Comunque vada sarà un successo. Nella sua prima apparizione alle Elite Eight dal 1999, contro un'altra squadra che, proprio come Gonzaga, non aveva mai raggiunto le Final Four, i Bulldogs di coach Mark Few centrano l'impresa. Gli Zags passano senza grossi patemi 83-59 contro Xavier, diventando la prima squadra della WCC a raggiungere le Final Four dai tempi di San Francisco nel lontano 1957. La partita non è mai realmente in discussione con Gonzaga che, grazie alla propria difesa, riesce a chiudere la prima frazione in doppia cifra di vantaggio, complici percentuali al tiro pesante straordinarie. Lo show della numero #1 del seeding continua anche nella ripresa, con l'attacco dei Musketeers che non riesce a sbloccarsi e ad andare oltre i 20 punti segnati. La differenza, oltre che nella mole di talento, sta tutta nelle percentuali al tiro da tre punti: 50% per gli Zags (12/24), 12.5% per Xavier (2/16). Il mattatore della sfida per Gonzaga è il solito Nigel Williams-Goss che chiude con 23 punti ed 8 rimbalzi, cui si aggiungono i 19 di Johnathan Williams. Ai Musketeers, invece, non possono bastare i 18 di J.P. Macura e i 10 di Trevon Bluiett, gli unici a raggiungere la doppia cifra. 

E finisce con un tonfo inatteso, una cocente delusione il Torneo dell'altra numero 1 impegnata nella notte: Kansas. I Jayhawks, da molti considerati come i grandi favoriti della vigilia, devono alzare bandiera bianca contro Oregon che gioca (forse) la sua migliore partita della stagione: 74-60 il punteggio finale. Per i Ducks si tratta di un traguardo assolutamente storico, visto che il Programma mancava dalle Final Four addirittura dal 1939. Kansas​, troppo inconsistente sia in attacco che in difesa, si infrange contro il muro eretto dai Ducks e, soprattutto, contro l'indomabile Jordan Bell che continua il suo incredibile Torneo con un'altra prova da consegnare agli annali: 11 punti, 13 rimbalzi (di cui 7 offensivi), 4 assist e ben 8 stoppate. Ai ragazzi di coach Bill Self, a cui è mancata la solita lucidità al tiro (35% complessivo di squadra), non bastano i 21 punti del solito Frank Mason III. Josh Jackson, l'altra stella della squadra, chiude con una doppia doppia da 10 punti e 12 rimbalzi. Per i Ducks, oltre al già citato Bell, stupisce anche l'exploit di Tyler Dorsey che ne mette 27 con un rocambolesco 6/10 dall'arco. 

RISULTATI:
Gonzaga-Xavier 83-59
Kansas-Oregon 60-74