Pianigiani: “Spiace per la sconfitta, ma non è stata una brutta gara”

“Dispiace, perché è un’altra sconfitta. Ma devo essere equilibrato e non abbiamo giocato una brutta partita”, così Simone Pianigiani commenta la sconfitta contro Venezia al Forum. “Sapevamo che questo era un periodo che ci avrebbe tirato il collo, con 16 partite tra il 15 dicembre ed il mese di gennaio, comprensive dei viaggi. Sono normali gli alti e bassi, mettendoci nell’ottica di questa Eurolega così dispendiosa”. Anche se è la terza sconfitta su quattro con le attuali prime cinque in classifica: “Non c’è preoccupazione. Sono state tutte partite diverse e due le potevamo vincere”.

L’Olimpia ha chiuso al terzo posto in classifica il girone d’andata: “Siamo lì con le prime. Abbiamo avuto il tiro per vincere oggi, così come contro Avellino, senza mai essere stati al completo o sani. L’obiettivo principale è essere pronti per Coppa Italia e soprattutto per i playoff. Due non le abbiamo giocate (Sassari e Torino), mentre questa è la prima che perdiamo con Goudelock a disposizione. Non sono così negativo”. Il coach sente la fiducia: “La squadra la vedo che risponde su quello che andiamo a fare. Siamo sereni sul lavoro, poi a tutti dispiace perdere le partite”. 

Il tecnico toscano racconta un retroscena di fine partita: “Quando siamo tornati negli spogliatoi, tutti erano a testa bassa per la sconfitta ed ho chiesto ‘Siete convinti in questo momento che abbiamo tutto per poter vincere e costruire un progetto vincente in Italia?’’ Tutti hanno risposto sì, senza esitazioni”. Ma l’Eurolega non verrà lasciata perdere: “Non molleremo in Europa, anche se siamo ultimi. Bisogna distribuire le energie ed essere pronti al momento decisivo. Quello è l’obiettivo e nulla deve smuoverci dal costruire il nostro percorso”. Questo il motivo del riposo per Jerrells: “Ha potuto così lavorare a parte 2/3 giorni, per poter recuperare e ritrovare la miglior condizione”.

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