Repesa: "Eravamo il bersaglio di tutti...". E Proli chiude il mercato

“Quello di oggi è un trofeo per me molto importante soprattutto per come lo abbiamo vinto: soffrendo in tutte e tre le gare”, così Jasmin Repesa esulta, per il successo in Coppa Italia della sua Olimpia Milano. Una vittoria difficile, ben diversa da quella dell’anno scorso, ma per questo forse ancora più goduta: “E’ importante la nostra crescita dal punto di vista mentale, anche perché eravamo il bersaglio per tutti come il colore rosso nella corrida. Non abbiamo fatto cose straordinarie ma siamo stati disciplinati e con tanta testa”. Per fare i canestri e le giocate giuste nei momenti decisivi.

L’analisi della partita: “Abbiamo fatto una partenza troppo nervosa mentre loro riuscivano a segnare con tutti i giocatori. E’ stato decisivo in quel momento star molto calmi e dar fiducia ai giocatori ed è per questo che ho limitato le rotazioni”. Poi è cambiata la partita nel finale del secondo periodo: “Abbiamo svoltato la partita prima di tutto con l'intensità difensiva e arrivare a meno due come a l'intervallo lungo per come è si era messa la gara è stato un ottimo risultato. Poi siamo riusciti ad aprire la loro difesa e segnare fino a più undici, loro son tornati, ma noi siamo stati bravi a tenere”.  Due parole sul protagonista di serata, cioè Ricky Hickman: “Senza Simon, ha fatto ciò che aspettavamo da tempo”. 

Grande soddisfazione anche nelle parole di Livio Proli: “Lo scorso anno abbiamo vinto la Coppa Italia con grande controllo e lucidità, quest’anno l’abbiamo vinta all’ultimo tiro, con tutte e tre le partite molto combattute - ha detto il presidente biancorosso -  E’ la dimostrazione che non è tutto facile e scontato e dobbiamo giocare partite importanti per vincere. Siamo sulla strada giusta, ma dobbiamo andare avanti così”. Si parla anche un po’ di mercato: “Arriva qualcuno? In questa stagione no, salvo infortuni. Abbiamo un roster lunghissimo dall’inizio della stagione”. 

(ha collaborato Valdo di Nolfo)

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