Repesa: “Tanti progressi, ma nel finale commessi troppi errori”

Le parole del tecnico biancorosso, dopo il ko nel finale sul campo dell'Efes
09.02.2017 21:09 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Repesa: “Tanti progressi, ma nel finale commessi troppi errori”
© foto di Twitter Olimpia

Da una parte la soddisfazione di aver giocato un’altra gara di buon livello in trasferta, dall’altra il rammarico dell’ennesima sconfitta esterna, questa volta sul ‘maledetto’ campo dell’Anadolu Efes Istanbul: questo l’umore di Jasmin Repesa, negli spogliatoi dell’Abdi Ipekci. “Siamo andati veramente vicini a vincerla - le parole del tecnico biancorosso - ma abbiamo finito male”. E, purtroppo, è stato fatale, visto che la squadra turca ha trovato l’unico e decisivo vantaggio dell’intero match. “Nel secondo tempo abbiamo commesso errori che non dovevamo commettere”.

L’analisi del match: “Sapevamo di dover giocare una partita intelligente, non perdere palla e controllare i rimbalzi difensivi - ha proseguito l’allenatore croato - Abbiamo fatto tanti progressi ed ho visto tante cose positive”. Poi è arrivata la rimonta della squadra turca: “Abbiamo commesso errori difensivi, a rimbalzo ed in attacco abbiamo fatto troppi palleggi, invece di fare un passaggio in più”. Il ko compromette definitivamente le possibilità di rimonta in Eurolega, visto che ora il ritardo dall'ottavo posto è di quattro partite: “Ora dobbiamo, indipendentemente dalla classifica, continuare a giocare duro, a competere ed a tentare di vincere le partite che potremo vincere. Lavorando per migliorare ulteriormente”.

C'è ovviamente rammarico anche nelle parole di Mantas Kalnietis, uno comunque dei migliori biancorossi: "Abbiamo giocato duro e lottato fino alla fine. Onestamente, credo che meritavamo la vittoria, ma nel finale siamo arrivati un po' corti". Proprio quegli ultimi minuti hanno deciso il confronto: "Loro hanno eseguito un po' meglio di noi, un paio di giochi non sono andati dalla nostra parte e l'abbiamo pagato".

LEGGI ANCHE LA CRONACA E LE PAGELLE DI EFES-MILANO