Trento, la finale è vicina: domata una nervosa Venezia, è 2-1

Un’ottima Dolomiti Energia Trento doma l'Umana Reyer Venezia nell’importantissima Gara 3, vincendo per 81-63 e conquistando il punto del 2-1. L’Aquila conduce per pressoché tutti i 40’, resistendo ai vari tentativi di rimonta di una nervosa Reyer e prendendo definitivamente il largo negli ultimi 10’.

Sugli scudi, per la squadra di Buscaglia, Sutton (18 punti, 7 rimbalzi e 7 falli subiti) e Shields (16), bene anche Gomes e Hogue, entrambi in doppia doppia (11+10 per il primo, 10+10 per il secondo). A Venezia non bastano i 13 punti (con 8 falli subiti) di Peric e gli 11 di Watt.

Trento parte fortissimo, spinta dal pubblico, costringendo De Raffaele al timeout dopo 3’. Venezia tiene botta, evitando che i padroni di casa dilaghino, ma non riesce a riportarsi sotto fino a metà secondo quarto, quando la Reyer sfrutta un passaggio a vuoto dell’Aquila riportandosi a -2 con una tripla di Jenkins. Venezia perde Daye per espulsione, ma rimane agganciata alla partita, e all’intervallo è +5 Trento grazie a una acrobazia di De Nicolao.

Nel terzo quarto Venezia addirittura pareggia con un 7-0, Trento si riporta a +8 ma Venezia chiude a -2 con due triple di Tonut e De Nicolao. Ma è un fuoco di paglia: Trento apre l’ultimo quarto con un 12-0 che la porta sul +14, Venezia riesce a ricucire soltanto fino al -9 ma è troppo tardi, perché Trento spinge fino al +18 finale, regalandosi il 2-1 e il match point.

Trento: Franke, Sutton 18, Silins 7, Forray 6, Conti ne, Flaccadori 5, Gutierrez 8, Gomes 11, Ladurner ne, Hogue 10, Lechthaler ne, Shields 16. Coach: Buscaglia.

Venezia: Haynes 5, Peric 13, Sosa 4, Tonut 5, Daye 3, De Nicolao 5, Jenkins 10, Bolpin ne, Ress, Biligha 7, Cerella, Watt 11. Coach: De Raffaele.

Parziali quarti: 19-11, 19-22, 20-23, 23-7.