Venezia, dalla grande festa al futuro: il nucleo tricolore e l’Eurocup

La società campione d'Italia inizia anche a progettare la prossima stagione, con tante conferme
24.06.2019 16:21 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Venezia, dalla grande festa al futuro: il nucleo tricolore e l’Eurocup
© foto di Alessia Doniselli

Il tempo di festeggiare è sempre poco, in rapporto alla fatica fatta per raggiungere l’obiettivo, ed in casa Umana Venezia serve già pensare al futuro, alla prossima stagione. Il mercato incombe, anche se non ci sarà alcuna rivoluzione in terra lagunare, con la conferma di buona parte del nucleo neo campione d’Italia. “L'intento è quello di confermare questo gruppo – le parole del presidente Federico Casarin sulle frequenze di Radio Sportiva - ripartiamo da coach De Raffaele, che è sicuramente il miglior allenatore della storia della Reyer, per continuare questo progetto".

Per quanto riguarda i giocatori, sono tanti ad avere un contratto anche per l’anno prossimo: Marquez Haynes, Austin Daye, Michael Bramos, Mitchell Watt, Julyvan Stone e Gasper Vidmar tra gli stranieri, così come Stefano Tonut, Valerio Mazzola e Andrea De Nicolao tra gli italiani. Nove giocatori, dunque, dovrebbero essere il nucleo di partenza per la nuova stagione, anche se nel mercato spesso non manca qualche sorpresa. Ha un’opzione per la prossima stagione Bruno Cerella, per il quale si parla però anche di un ritorno a Milano, dove pare destinato anche Paul Biligha.

In entrata, i giornali locali parlano di un accordo ormai praticamente definito con Ariel Filloy, mentre la grande novità per la prossima stagione sarà la partecipazione all’Eurocup. Dunque, dopo le ultime annate in Champions League (tra ottimi risultati ed alcune delusioni), la società lagunare prova a fare un salto in alto in campo continentale, magari anche in previsione di un futuro con il sogno Eurolega. Per una società che ha vinto due scudetti negli ultimi tre anni, potrebbe essere il naturale approdo, però prima servirà il nuovo palazzetto. Senza, sarà praticamente impossibile.