Cade a sorpresa la Slovenia di Dragic, bene Olanda e Finlandia

L'inizio della fase di qualificazione in vista dei prossimi Europei è alle porte e le Nazionali che dal prossimo 31 agosto si sfideranno per un posto ad Eurobasket2017 si stanno preparando per farsi trovare pronte con una serie di amichevoli. Tra queste, con il ruolo di grande favorita, c'è anche la Slovenia del nuovo acquisto biancorosso Zoran Dragic. Ad aggiudicarsi la vittoria nell'ultimo test match è stato però il Montenegro che grazie ad una prestazione monstre di Nikola Vucevic ha piegato le resistenze degli sloveni per 83-91. Il centro degli Orlando Magic ha chiuso con una prova da 20 punti, 10 assist e 7 rimbalzi che è bastata per cancellare la super prestazione del nuovo giocatore dell'Olimpia Milano che ha segnato 16 punti risultando il miglior marcatore dei suoi. Buona anche la prova del playmaker della Grissin Bon Reggio Emilia, Derek Needham, che ha messo a referto 13 punti. Vince e convince anche l'Olanda che supera la Gran Bretagna 68-79. Il mattatore della sfida è Worthy de Jong che segna 19 punti ed aggiunge anche 12 rimbalzi. Passa al fotofinish la Finlandia che supera la Svezia 69-67.

E parliamo ancora di nazionale affrontando la questione relativa alla panchina della Lituania. Coach Jonas Kazlauskas, infatti, non ha ancora sciolto le riserve circa il proprio futuro dopo aver fatto sapere di aver intenzione di lasciare l'incarico in seguito alle brutte prestazioni della nazionale baltica alle ultime Olimpiadi. Dopo un paio di convincenti vittorie che avevano sorpreso anche gli addetti ai lavori, Kalnietis e compagni sono stati travolti dalla Spagna di Gasol, subendo 50 punti di scarto, e poi sono stati battuti anche da Croazia ed Australia venendo eliminati dalla competizione. Il nome nuovo per il pino lituano sarebbe quello di Rimas Kurtinaitis, nuovo allenatore della Pallacanestro Cantù, ma la federazione lituana spera di poter proseguire il proprio rapporto con l'allenatore dell'ultimo argento europeo. Per la prossima settimana è stata fissata una riunione tra i vertici della Federazione ed il ct per provare a convincerlo a non rassegnare le proprie dimissioni.