Scariolo, il "Re" di Spagna sogna il grande salto in NBA

Sergio Scariolo con la vittoria ad Eurobasket 2015 ha alzato al cielo il terzo trofeo continentale alla guida delle Furie Rosse dopo quello del 2009, quello del 2011. In mezzo anche un Argento olimpico a Londra 2012, al termine di una cavalcata trionfale terminata solo contro il Dream Team americano in finale. Il coach bresciano dopo aver allenato anche Baskonia, Real Madrid e Malaga, è stato adottato da tutti i tifosi spagnoli ed ora spera di poter presto conquistare anche quelli della NBA. In una lunga intervista al 'Corriere dello Sport', il ct spagnolo ha svelato quale si augura possa essere il proprio futuro: "Quest'anno non allenerò nessuna squadra di club, perché onestamente è l'anno olimpico, spero di ricevere un'offerta dalla NBA dopo le Olimpiadi, magari migliore di quella che ho ricevuto quest'anno. Poi mai dire mai, ma la mia aspirazione è l'America", le sue parole. 

Nonostante la sconfitta contro l'Italia e la quasi eliminazione contro la Germania, quello di Lille non è stato il successo più complicato: "L'ottimo lavoro, l'accettazione dei ruoli e, ovviamente, anche le grandi prestazioni di Pau Gasol. Non è stato l'oro più difficile, anche se avevamo meno giocatori di talento rispetto agli anni scorsi, perché così ho avuto meno problemi di gestione e mi sono concentrato su quello che più mi piace, su tecnica e tattica". Una chiosa finale sulla sua esperienza all'Olimpia Milano, terminata dopo due stagioni con un fallimento: "Ci sono una serie di condizioni che rendono molto, molto complicato vincere a Milano in tempi brevi. A mio parere il primo anno è stato molto positivo, mentre nel secondo la costruzione della squadra è stata sbagliata e ci metto la mia quota di responsabilità insieme a chi ha deciso con me", ha concluso Scariolo.