Trento a caccia del pari: “Intensi, aggressivi e con il nostro pubblico”

Dopo la vittoria in gara 3, la Dolomiti Energia vuole fare il bis sempre al PalaTrento
10.06.2018 21:42 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Trento a caccia del pari: “Intensi, aggressivi e con il nostro pubblico”
© foto di Alessia Doniselli

La vittoria in gara 3 ha messo la Dolomiti Energia Trento nella serie scudetto, ma gli uomini di Buscaglia sono chiamati a ripetersi domani sera, sempre alla BLM Group Arena, per pareggiare la serie con l’Olimpia Milano e rendere la lotta tricolore una mini sfida su tre partite. I bianconeri sono riusciti a mettere la gara sui propri binari, concedendo agli avversari solamente 65 punti, dopo gli oltre 90 segnati dall’EA7 negli episodi del Forum. Solo così, infatti, Forray e compagni potranno sperare di fare il bis, con la difesa dura e grande pressione, oltre all’energia vicino ai tabelloni.

I piccoli aggiustamenti che abbiamo apportato dopo gara-2 hanno dato buoni frutti - le parole di Ojars Silins, le cui triple hanno avuto una rilevanza importante nella fuga di inizio ripresa - anche perché ci siamo fatti trovare tutti pronti fin dal primo istante: determinati a rimbalzo, attivi in difesa, coinvolti e altruisti in attacco”. L’Aquila si è allenata in questa giornata di mezzo tra le due partite, senza novità dal punto di vista fisico: ovviamente non ci sarà Flaccadori, fuori per tutta la serie per il problema cardiaco, mentre gli altri elementi sono tutti a disposizione del coach.

Per una partita importante come gara-4 ci serve più che mai il nostro gioco, il nostro miglior gioco: dobbiamo riprendere subito il discorso interrotto in gara-3, cominciando il match subito intensi ed aggressivi - ha proseguito il lettone - Il pubblico di Trento ci fa sentire bene, ci carica, alimenta le riserve di energia fisica e mentale di cui necessitiamo per il tipo di pallacanestro che esprimiamo”. Anche se, nel finale, l’energia è apparsa un po’ in riserva: “Sappiamo quando sia importante recuperare le energie tra un match e l’altro. Ma questi ritmi fanno parte dei playoff”.