Trento in partenza per Milano: “Siamo pronti, vogliamo giocare”

I bianconeri raggiungeranno domani il capoluogo lombardo, alla vigilia di gara 1
03.06.2018 19:27 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Toto Forray (Trento)
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Toto Forray (Trento)
© foto di Alessia Doniselli

Ultime ore a Trento per i giocatori dell’Aquila, in vista della finale scudetto. La Dolomiti Energia raggiungerà nella giornata di domani Milano, dove martedì si alzerà la prima palla a due della sfida tricolore. Dopo l’allenamento, c’è stato spazio per i giornalisti al PalaTrento nel tardo pomeriggio di questa domenica, dove sono state raccolte le sensazioni a due giorni dalla sfida per il titolo. “C'è soprattutto voglia di giocare - le parole di Toto Forray, capitano della squadra bianconera - di vivere le emozioni di un appuntamento che non capita spesso di poter affrontare”. 

E’ il secondo anno in fila in finale per i trentini, quest’anno arrivati all’atto conclusivo ribaltando due volte il fattore campo, contro Avellino e Venezia: “Ribaltarlo con l’EA7 sarà ancora più difficile, ma parto da una certezza - dice coach Maurizio Buscaglia - posso contare su un gruppo unito, determinato, compattissimo, che ha maturato la capacità di giocare assieme ed adattarsi alle situazioni”. Anche quella di dover fare a meno di Flaccadori, almeno in avvio della serie: “Abbiamo tanti giocatori anche noi pronti a scendere in campo e dare un contributo - dice Forray - a maggior ragione dovremo farlo vista l'assenza di Diego”.

Si parla anche di chiavi tecniche di questa serie, di quello che dovrà fare Trento per riuscire a mettere in difficoltà l’Olimpia: “Tutte le squadre che affrontano Milano vogliono togliere all'Olimpia movimento di palla e ritmo, proveremo a farlo e allo stesso tempo a contenere il loro uno contro uno. Hanno un roster impressionante per qualità e quantità, ma noi ce la vogliamo giocare fino in fondo”. Cercando di sfruttare anche l’esperienza, dopo la finale di un anno fa: “Abbiamo l'esperienza dell'anno scorso a motivarci ulteriormente - chiude il capitano bianconero - oltre che a darci un pizzico di maturità in più per questo tipo di partite”. L’Aquila è pronta, questa volta vuole provare a planare sul tricolore.