Trento, Reggio e Torino sognano la Top 16 di Eurocup: la situazione

Cosa aspetta le tre italiane nelle ultime due giornate di Eurocup e cosa devono fare per qualificarsi
14.12.2017 13:01 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Trento, Reggio e Torino sognano la Top 16 di Eurocup: la situazione
© foto di Facebook Trento

Sfiorato l’en-plein settimanale solo con la sconfitta al supplementare di Reggio Emilia contro il Lietkabelis, le tre italiane di Eurocup entrano ora nel vivo della prima fase con le ultime due giornate da disputarsi, inseguendo uno dei posti per la Top 16.

La situazione più rosea è quella di Trento, che grazie alle due vittorie fondamentali (ribaltata anche la differenza canestri nello scontro diretto) contro Zenit San Pietroburgo e Tofas Bursa si trova ora al 3° posto, insieme a russi e turchi, ma davanti per classifica avulsa. In quello che è il gruppo più equilibrato della prima fase (nessuna squadra ancora certa della qualificazione dopo otto turni) la Dolomiti Energia è l’unica italiana che dipende soltanto da se stessa per qualificarsi già nel prossimo turno: basterà infatti battere in casa gli spagnoli di Gran Canaria per assicurarsi le top 16, dato che lo scontro diretto all’ultima giornata tra Zenit e Tofas rende impossibile a turchi e russi di fare 2/2 entrambi nelle ultime due partite. In ogni caso, il calendario viene incontro alla squadra di Buscaglia, che all’ultima giornata volerà in Germania per affrontare un Ulm già eliminato.

Induce all’ottimismo anche la situazione di Torino, che dipende sì da se stessa (deve vincere una partita in più di Andorra, vista la parità assoluta negli scontri diretti e la differenza canestri complessiva che ad oggi penalizza la squadra piemontese) ma è attesa da un calendario non semplicissimo. La squadra di Banchi, infatti, affronterà negli ultimi due turni le due squadre già qualificate del girone: dopo la difficile trasferta in Turchia sul campo del Darussafaka nel prossimo turno (all’andata +29 per la squadra allenata da Blatt), l’ultimo turno sarà il giorno di Santo Stefano contro l’UNICS Kazan al PalaRuffini, e considerata la trasferta di Andorra sul campo del fanalino di coda Levallois nel prossimo turno è possibile che Torino possa non avere altro risultato a disposizione che non sia la vittoria. In entrambi i casi, però, Torino giocherà prima di Andorra, quindi con la certezza che la pressione sarà prevalentemente sulla squadra andorrana.

Complicata, ma non irrimediabile, la situazione di Reggio Emilia: se la vittoria ieri avrebbe quasi certamente garantito il passaggio del turno (la Grissin Bon avrebbe avuto una vittoria di vantaggio sul Lietkabelis con il 2-0 negli scontri diretti), l’aver mantenuto la differenza canestri a favore tiene ancora in corsa la squadra di Menetti. Sarà fondamentale però vincere nel prossimo turno sul campo dell’Hapoel Gerusalemme, con l’ex squadra di Pianigiani che si giocherà proprio contro i reggiani le residue e risibili speranze di qualificazione. Fondamentale per non doversi giocare tutto all’ultimo turno contro il sinora imbattuto Bayern Monaco di Sasha Djordjevic, autentica schiacciasassi del girone e sicura candidata alla vittoria finale della manifestazione. Ad aiutare Reggio è il calendario altrui, con la sfida diretta nel prossimo turno tra Lietkabelis e Galatasaray che si giocherà prima della trasferta della Grissin Bon, che però con una sconfitta anche mercoledì prossimo avrebbe quasi sicuramente più di un piede fuori dall’Eurocup 2017-18.