Serbia, Germania e Francia: a valanga! E che sorpresa Bulgaria!

Le partite odierne di qualificazione ai Mondiali 2019
29.06.2018 23:59 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Rudy Gobert (Francia)
Rudy Gobert (Francia)
© foto di Foto FIBA

Georgia - Serbia 50-87
Partita mai in discussione a Tbilisi: la Georgia resiste solo un quarto, poi escono fuori i serbi spinti da Todorovic (24) e Marjanovic (13+6) e i padroni id casa nulla possono. 13 per Shengelia, mentre non è entrato il varesino Avramovic.

Bulgaria - Islanda 88-86
Grande occasione persa dall’Islanda che cade in Bulgaria e scivola all’ultimo posto: adesso sarà obbligatorio vincere lunedì in Finlandia. Gran Vezenkov per i bulgari (19+7), non bastano i 14 del neo-Alba Berlino Hermannsson.

Repubblica Ceca - Finlandia 77-73
Vittoria e passaggio del turno per i cechi trascinati da uno strepitoso Hruban, che segna quasi la metà dei punti di squadra (30 con 12/18 dal campo). Ai finlandesi non basta un grande Nuutinen (24) e l’apporto di Lauri Markkanen (13+7 rimbalzi).

Germania - Austria 85-63
Trascinata dal talento di Dennis Schröder (25 alla fine per il play degli Hawks) i tedeschi restano a punteggio pieno contro una Austria a cui non basta il rientro del lungo dei Toronto Raptors Poeltl (11 in 21’). Bene anche Giffey (15 in 15’ con 4/5 da 3).

Belgio - Russia 66-84
Per un tempo a Antwerp è partita vera, con il Belgio spinto da Van Rossom (15) che culla il sogno della prima vittoria nel girone, per riaprire il discorso qualificazione. Un gran finale dei russi, spinti da Mozgov (14) e da Khvostov (14 anche per lui, con 4/5 da 3), vale però l’eliminazione fiamminga e un successo importante in ottica mondiale per la squadra dell’ex Cantù Bazarevich.

Bosnia - Francia 52-102
Dominante e spettacolare. La Francia schiera tutti i suoi assi, può permettersi un De Colo dalla panchina (15 in 16’ con 3/3 da 3) e un Gobert che festeggia il titolo di difensore dell’anno NBA con un +31 di plus minus in 17’ sul parquet (16 con 5/5 al tiro). Unico in doppia cifra per i tramortiti bosniaci è Vrabac (10).

Gran Bretagna - Estonia 74-65
Resta in vita la Gran Bretagna che a Glasgow batte l’Estonia e ribalta il confronto diretto, guadagnandosi la possibilità di essere padrona del suo destino all’ultima giornata contro Israele (sempre in Scozia). Decisivi Clark (20+7 rimbalzi) e Olaseni (16+12), agli estoni non bastano i 24 punti del varesino Vene.

E DAL RESTO DEL MONDO… Sconfitta ininfluente degli Stati Uniti sul campo del Messico (78-70, bene Cruz 24 e Mendez 20, non ha giocato il trentino Gutierrez), soffre il Portorico con Cuba (84-80, Barea 15) mentre Uruguay (58-49 in Paraguay, Fitipaldo 13) e Argentina (87-62 su Panama, Garino 20) vincono e si giocheranno la vetta del loro girone nello scontro diretto. In Asia +59 della Nuova Zelanda su Hong Kong, mentre il Libano ferma la Giordania (77-76) e il Giappone, spalle al muro, infligge la prima sconfitta all’Australia (79-78, Fazekas 25+12, male Dellavedova). Bene Iran e Filippine. In Africa stop per Angola (61-47 contro il Marocco) e Egitto (63-77 con il Congo), vince la Nigeria di Diogu.