Qualificazioni: upset Olanda, ok Francia e Slovenia, Grecia a fatica

Oltre alla vittoria degli azzurri sulla Romania, la prima giornata delle qualificazioni ai mondiali non lesina sorprese.

La prima arriva senza dubbio da Rotterdam, dove l’Olanda sorprende la Croazia prossima avversaria degli azzurri. Finisce 68-61 per gli orange che cavalcano un Franke in formato perfezione con 24 punti e 9-11 dal campo che tiene avanti la sua squadra per quasi tutto il match. Nel quarto periodo la Croazia prova a mettere la testa avanti, ma è ancora la squadra di casa a tornare davanti e chiudere con un upset del tutto inaspettato.
In uno dei match clou della giornata, a Tofas la Turchia ha la meglio sulla Lettonia grazie a un ottimo terzo quarto di squadra e di Mahmutoglou che ne mette 24 (16 nella frazione) propiziando il 30-20 con cui la partita si apre definitivamente dopo il primo abbozzo di parziale turco nel secondo quarto. Per i lettoni non bastano i 25 punti con 6 rimbalzi e 28 di valutazione per Peiners.

Vince solo nel finale la Finlandia contro la Bulgaria soffrendo un pò troppo. Nel terzo quarto sembra arrivare lo strappo decisivo per i finnici grazie a Lamar Wilson (20 punti) che propizia il 18-3 di parziale con cui i suoi volano sul 57-43. La Bulgaria non molla, rimonta e arriva a un punto di distacco nell’ultimo minuto, non riuscendo però a completare la rimonta per l’80-82 finale.
Vittoria importantissima della Bosnia che batte la Russia compiendo, tutto sommato, un upset. Il protagonista è Nemanja Gordic che con i suoi 16 punti e 17 di valutazione è una delle chiavi della vittoria. A nulla servono per i russi i 25 dello sharpshooter Vitaly Fridzon, perché la Bosnia dopo una partita sul filo dell’equilibrio piazza il piccolo break decisivo a metà quarto periodo portandolo sino all’81-76 finale.
Oltre alle vittorie rispettivamente della Slovenia campione d’Europa contro la Bielorussia per 87-74 con 20 di Cancar e il 70-59 con cui la Francia regola il Belgio grazie ai 14 di Jackson e i 13 di Lacombe, c’è anche una soffertissima vittoria per la Grecia.
Gli ellenici infatti hanno bisogno di un overtime per avere la meglio su un’agguerritissima Gran bretagna. Bourousis domina con 32 punti e 8 rimbalzi, coadiuvato dai 18 di Athinaiou (autore della tripla decisiva) e Larentzakis, ma dall’altra parte una notevole prova di squadra, obbliga i greci a fare gli straordinari prima di riuscire a portare a casa il 95-92 finale in quello che poteva essere il vero upset di giornata.
Infine portano a casa il referto buono anche una Spagna che riesce a mettere in campo una formazione ugualmente ragguardevole vincente sul Montenegro, assieme alla Germania che batte 79-70 la Georgia.