Un grande Doncic ha la meglio su Jokic, cadono Sixers e Lakers

I risultati della notte NBA
08.01.2021 14:50 di  Paolo Terrasi  Twitter:    vedi letture
Un grande Doncic ha la meglio su Jokic, cadono Sixers e Lakers

DENVER NUGGETS-DALLAS MAVERICKS 117-124 OT| I Dallas Mavs sembrano averla vinta a 2.4 secondi dalla fine con la tripla di un giocatore di Wurzburg, Germania. No, non sono tornati i tempi di Nowitkzi, ma è Maxi Kleber a portare i suoi vicini al successo, e un altro europeo — Nikola Jokic — negarlo con il canestro sulla sirena del 109-109 che manda la gara all’overtime. E nel tempo supplementare a risultare decisivi sono 6 punti di Luka Doncic e 5 di Josh Richardson. Solita strepitosa prestazione di Luka Doncic, che manca di un solo rimbalzo un’altra clamorosa tripla doppia. Lo sloveno chiude con 38 punti, 13 assist e 9 rimbalzi (ma  anche 8 perse) e un ottimo 13/22 al tiro. I Mavs hanno 14 a testa da Josh Richardson e Dorian Finney-Smith e 12 dalla panchina per un redivivo Boban Marjanovic. Ottimo il 40% di squadra da tre punti. Nikola Jokic risponde ai 38 punti di Doncic con la stessa moneta: 38 anche per il serbo, conditi da 11 rimbalzi e “solo” 4 assist (viaggiava vicino ai 12 a sera, primo in tutta la NBA). Di assist ne distribuisce 9 Jamal Murray, in aggiunta ai suoi 21 punti, mentre ne ha 15 Gary Harris e sfiora la doppia doppia (10 con 9 rimbalzi) in uscita dalla panchina JaMychal Green. 

BROOKLYN NETS-PHILADELPHIA 76ERS 122-109 | Niente Kevin Durant (protocollo Covid), niente Kyrie Irving (motivi personali), niente Spencer Dinwiddie (crociato), fuori anche Tyler Johnson eppure Brooklyn batte la squadra col miglior record di lega, partendo subito forte (20-8), facendosi rimontare nel secondo quarto ma trovando sul finire del primo tempo lo spunto per tornare avanti (65-51 all’intervallo) e controllare poi comodamente per tutto il secondo tempo. I Nets, in campo con le divise anni ’90, hanno avuto il massimo stagionale da Joe Harris, autore di 28 punti dalla panchina con 6/9 da tre punti, ma anche un Caris LeVert con 18 dei suoi 22 punti nel primo tempo (cui alla fine aggiunge 10 assist) e un Jarrett Allen in doppia doppia, con 15 e 11 rimbalzi. Philadelphia scopre di avere Seth Curry positivo a ridosso della palla a due, e senza il loro tiratore si inceppa l’attacco di Doc Rivers: Joel Embiid (20 punti e 12 rimbalzi) e Ben Simmons (11 punti) tirano sotto il 41% combinato e hanno solo 5 assist a fronte di 10 palle perse, mentre il migliore è Shake Milton, che in quintetto chiude con 24 punti e 7 assist, mentre Dwight Howard sfiora la doppia doppia in 15 minuti (9 con 11 rimbalzi) ma raccoglie anche 6 falli. 

LOS ANGELES LAKERS-SAN ANTONIO SPURS 109-118 | Dopo averli battuti due volte in Texas, i Lakes trovano sul campo dello Staples la prima sconfitta stagionale contro gli Spurs, che così raggiungono il 50% di record (4-4) e confermano di trovarsi bene fuori casa (3 vittorie). Funziona bene l’attacco di coach Popovich, come testimoniano i 28 assist e soprattutto le sole 6 palle perse. In 31 minuti LaMarcus Aldridge segna 28 punti con un ottimo 11/18 al tiro, ma con l’eccezione di Keldon Johnson (2/10 e 5 punti) tutti nel quintetto di coach Popovich chiudono con almeno 14 punti (ne ha 18 con 8 rimbalzi Dejounte Murray). Dalla panchina il migliore è Rudy Gay, che ne porta in dote 15 con 3/5 da tre, in una serata in cui dall’arco i nero-argento chiude con 16/35, sfiorando il 46%. Mani più fredde — soprattutto dall’arco (10/30) e ai liberi (un pessimo 13/21) in casa Lakers, a cui non bastano i soliti 27 punti con 12 assist e 6 rimbalzi di LeBron James, cui si aggiungono le doppie doppie di Anthony Davis (23 e 10 rimbalzi con 11/17 al tiro) e Kyle Kuzma (13+10). Tutto il quintetto base di L.A. chiude però con un plus/minus negativo, mentre dalla panchina il migliore è Montrezl Harrell con 5/7 al tiro e 10 punti.

MEMPHIS GRIZZLIES-CLEVELAND CAVALIERS 90-94 | La gara si decide nel finale, grazie anche a un challenge chiamato con successo dai Cavs, che ottengono un possesso chiave e lo capitalizzano con una schiacciata del rookie Isaac Okoro (8 punti per lui). Senza Collin Sexton, il migliore è Andre Drummond in doppia doppia (22 con 15 rimbalzi), ma Larry Nance Jr. non sbaglia mai dal campo (7/7) e chiude a quota 18 punti, due in più di Cedi Osman

PORTLAND TRAIL BLAZERS-MINNESOTA TIMBERWOLVES 135-117 | Senza troppi problemi (sopra anche di 33 nel secondo tempo) il successo dei Blazers su Minnesota, generato da un secondo quarto esplosivo degli uomini di coach Stotts: ben 47 punti segnati (contro i 27 dei T’Wolves) con 18/24 al tiro e addirittura 8/10 da tre punti. Da quel momento la partita non è mai più stata in equilibrio