Olimpia alla prova del Barcellona: "Loro i migliori fino ad ora"

Al Forum si sfidano la prima e la seconda in classifica in Eurolega, un duello tutto da vivere: entrambe le squadre 10-2 nel ritorno
18.03.2021 16:00 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Olimpia alla prova del Barcellona: "Loro i migliori fino ad ora"

La febbre del venerdì sera. L’Olimpia affronta il Barcellona (ore 20.45, diretta su Eurosport 1 ed Eurosport Player) il 19 marzo da seconda in classifica in EuroLeague, alle spalle dei catalani che comandano la graduatoria e al momento sono l’unica squadra ad aver già staccato il biglietto per i playoff. Con due vittorie di vantaggio, il primo posto del Barcellona, che ha vinto la gara di andata con 16 punti di scarto, è al sicuro, ma l’Olimpia insegue la certezza dei suoi primi playoff europei dal 2014 oltre che un risultato di prestigio. Fino a questo momento, Milano è riuscita a battere almeno una volta tutte le squadre affrontate, ma è vero che il calendario le riserva adesso quattro gare consecutive contro formazioni con cui ha perso il primo round, Barcellona incluso. Dopo la gara di venerdì, l’Olimpia è attesa da tre trasferte consecutive e poi dalla chiusura della stagione regolare in casa con l’Efes. L’Olimpia è terza per punti segnati, ma la differenza con il Barcellona è meno di un punto di media per gara; è prima nel tiro da tre, ma il Barcellona è terzo oltre il 41%. La vera differenza tra le due squadre è che l’Olimpia è la squadra che perde meno palloni e il Barcellona quella che ne perde di più. Ma la difesa è statisticamente la migliore: il Barcellona è primo per minor numero di punti subiti, concede la percentuale di tiro da due più bassa, 48.16%, ed è seconda nel difendere sul tiro da tre. Si affrontano secondo e terzo di sempre in EuroLeague negli assist (Nick Calathes e Sergio Rodriguez), primo e secondo nel tiro da tre in questa stagione (Kyle Kuric e Gigi Datome). Infine, ambedue le squadre sono 10-2 nel girone di ritorno.

COACH ETTORE MESSINA – “Giochiamo contro la squadra che finora è stata meritatamente la migliore di tutta l’EuroLeague. Attaccare bene la loro pressione a tutto campo e i cambi difensivi sarà il primo obiettivo del nostro attacco; proteggere l’area senza sbilanciarsi troppo sui loro tiratori sarà la chiave della difesa. Siamo contenti di esserci meritati, con il lavoro di questi mesi, la possibilità di giocare una partita di questo livello alla pari – speriamo – di un avversario così forte”.

KEVIN PUNTER – “Ogni gara di EuroLeague è al tempo stesso importante e difficile. Loro sono la squadra numero 1 della stagione, noi cercheremo di fare la nostra partita, eseguire il nostro piano e fare la nostra parte come contro ogni avversario”

IL BARCELLONA – Ha vinto nove volte in trasferta, proprio come l’Olimpia, incluse le ultime sei gare. L’ultima sconfitta esterna è stata a Monaco. Il playmaker Nick Calathes (6.9 assist di media) segna molto meno rispetto all’ultimo triennio al Panathinaikos, ma il suo 34.8% da tre è il valore più alto in carriera. La guardia Cory Higgins è il secondo realizzatore di squadra (12.7 punti di media) e ha 86/91 dalla lunetta. Alex Abrines, che parte solitamente in quintetto, sta tirando con il 45.5% da tre e ha 25/27 dalla linea. Nikola Mirotic, l’ala forte, è un candidato MVP della competizione: primo nella valutazione, segna 16.1 punti a partita, con 6.1 rimbalzi, il 64.9% da due e il 43.7% da tre. Il centro è Brandon Davies, 11.7 punti di media con il 58.5% da due, anche se in quintetto parte più frequentemente Pierre Oriola (6.1 punti, 4.1 rimbalzi per gara). Leandro Bolmaro, argentino scelto negli ultimi draft NBA da Minnesota, e Leo Westermann, arrivato a stagione in corso dal Fenerbahce, sono gli altri playmaker. Kyle Kuric tira oltre il 60% da tre nel ruolo di guardia in cui Coach Jasikevicius può ruotare anche Sergi Martinez. All’ala piccola c’è il veterano ungherese Adam Hanga. Tra i lunghi ci sono anche il lettone Roland Smits (65.5% da due, 43.2% da tre) e Victor Claver, rientrato da un lungo infortunio, oltre ad Artem Pustovy. Pau Gasol è stato tesserato, ma non ancora utilizzato.

GLI ARBITRI – Ilija Belosevic (Serbia), Damir Javor (Slovenia), Tomislav Hordov (Croazia).

I PRECEDENTI VS. FC BARCELLONA – Nei 21 precedenti, il Barcellona comanda 12-9, 9-6 nell’era EuroLeague. Nel 2014 l’Olimpia si impose con un clamoroso 91-63 ispirato dai 24 punti di Alessandro Gentile, record carriera in EuroLeague per lui, e inflisse al Barcellona la peggiore sconfitta europea dal 2007 interrompendo una striscia di 24 vittorie consecutive nelle Top 16. Tre anni fa l’Olimpia vinse ambedue le partite, la prima in casa 78-74 con 19 punti di Jordan Theodore e la seconda in trasferta 83-81 con canestro decisivo di Dairis Bertans. Andrew Goudelock segnò 20 punti, Arturas Gudaitis 16 con 7/7 dal campo. Lo scorso anno, l’Olimpia con un clamoroso quarto quarto da 31-12 ha battuto il Barcellona 93-80 con 17 punti e sette assist di Rodriguez, 16 punti e otto rimbalzi di Micov, 14 punti di Luis Scola. Nella partita di ritorno vinse il Barcellona 84-80 con 26 punti e nove assist di Malcolm Delaney che giocava per la squadra blaugrana. Quest’anno, il Barcellona ha vinto in casa 87-71, rimontando nell’ultimo quarto con un parziale di 27-10.