Italia, domani si torna in campo. Sacchetti: “Dopo Verona tre tagli”

Domani prende il via la Verona Basketball Cup contro Senegal, Russia e Venezuela, ultimo torneo amichevole in Italia prima del Mondiale. Out Gallinari, Cinciarini e Datome.
07.08.2019 19:50 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Italia, domani si torna in campo. Sacchetti: “Dopo Verona tre tagli”
© foto di Twitter Italbasket

È tempo di tornare in campo per l’Italia di Meo Sacchetti, che domani debutterà nella Verona Basketball Cup contro un Senegal privo dei suoi NBA (ci sarà invece l’ex Avellino Ndiaye oltre al neo Valencia Ndour). Sarà l’ultima occasione per vedere in campo gli azzurri in Italia prima del Mondiale: dopo il torneo ci sarà il raduno a Roma (col ritorno in campo di Danilo Gallinari dopo l’appendicite) prima della partenza per Atene.

Nelle tre gare di Verona non scenderanno in campo anche Gigi Datome, che continua il recupero dopo l’operazione al ginocchio, e Andrea Cinciarini, fermato dallo staff medico azzurro dopo una lieve distrazione muscolare. Per rotazione contro il Senegal domani sera non giocheranno Amedeo Tessitori, Riccardo Moraschini e Marco Belinelli, che esordirà nella preparazione venerdì sera contro la Russia. Il ct Sacchetti ha poi confermato che dopo Verona arriveranno i primi verdetti azzurri: saranno tre i giocatori esclusi dalla lista dei 18 (non contando Nicolò Melli in standby prima del controllo medico di settimana prossima). “Dopo il torneo effettuerò i primi tre ‘tagli’. A Roma, Atene e Shenyang andremo in 15”, ha detto.

Qui a Verona avevamo programmato di inserire in squadra i nostri due giocatori NBA. Potremo farlo solo in parte, con Marco Belinelli, a causa di ciò che è successo a Danilo Gallinari. Ci dispiace perché di fatto si sono persi 10 giorni ma sarebbe potuta andare peggio e dunque bisogna pensare in positivo” ha aggiunto poi il ct, che ha presentato le avversarie del torneo. “Guardiamo avanti e ciò significa pensare ai nostri avversari nel quadrangolare. Il Senegal ha lunghi importanti e questo non può che aiutarci: sappiamo da sempre di avere dei problemi in quei ruoli e vogliamo scoprire le nostre difficoltà fin da subito per arrivare pronti alle gare che contano. Sulla Russia c’è poco da dire: tradizione, blasone e la storia dei match contro la nostra Nazionale ne fanno un avversario di tutto rispetto. Conosciamo poco il Venezuela ma essendo una formazione che gioca il Mondiale non potrà che essere un valido test per noi”.